Mauro Maccauro

CONFINDUSTRIA SALERNO. PER L’ASSEMBLEA GENERALE MACCAURO LANCIA I BOND TERRITORIALI

“Bond, investimenti e territorio: Salerno ha i titoli”

“I temi prescelti quest’anno – spiega il Presidente di Confindustria Salerno Mauro Maccauro –  nascono dalla consapevolezza che un territorio che vuole crescere non può  che ripartire da se stesso. E’ terminata da tempo la stagione dell’attesa salvifica dell’aiuto di Stato e del “lamento meridionale”, ora è necessario un cambio culturale che si tramuti in un cambio di passo. Lavoriamo, dunque, alla messa a punto di un sistema di rete territoriale che unisca le competenze e le peculiarità della rappresentanza imprenditoriale, del sistema bancario e della buona amministrazione per dare al territorio – partendo dal territorio – gli elementi necessari per avviare un processo di crescita virtuosa.

 

Lo sguardo va rivolto agli strumenti di finanza alternativa che consentano al sistema economico locale di autofinanziarsi riattivando, in tempi compatibilmente brevi, i necessari flussi di liquidità indispensabili per  le imprese. Contemporaneamente occorre riposizionare Salerno e la sua provincia sul mercato degli investitori esteri. Si tratta si creare un “modello” innovativo e funzionale che metta a sistema le eccellenze del territorio sia in termini di offerta turistica e culturale che di tessuto imprenditoriale sano e dinamico. E’ una sfida ambiziosa, ma una cosa è certa: Salerno ha i titoli. Ha i titoli in termini di competenze e di analisi strategica delle problematiche da affrontare e da risolvere e si prepara ad avere i titoli anche sotto il profilo più tecnicamente finanziario”.

“Confindustria Salerno – prosegue Maccauro – ha, dunque, deciso di avviare un’operazione di finanza alternativa per le Pmi, il lancio sul mercato degli investitori istituzionali di un bond di territorio* made in Salerno. L’analisi delle criticità che si riscontrano nella rappresentanza dei territori – infatti – evidenzia un crescente ritardo nella nascita dal basso di soggettività orizzontali in grado di “cucire” il tessuto di reti piccole e locali con reti medie e grandi: infrastrutturali, di servizi, di relazioni, di saperi e di management. Ed è in questo contesto che la scelta del bond ancorato ad un sistema di sviluppo locale assume il senso di recuperare il valore di territorio nella sua valenza aggregativa: anche dal punto di vista della strategia finanziaria di tante imprese virtuose che si propongono sul mercato dei capitali per intraprendere percorsi di innovazione, di rimodulazione qualitativa del proprio know how produttivo, di maggiore capacità penetrativa sui mercati internazionali”.

 

*I bond di territorio rappresentano una fonte di finanziamento alternativa ai tradizionali canali di approvvigionamento del credito finalizzata a sostenere progetti di crescita delle imprese del territorio di riferimento. Sono titoli obbligazionari diretti alla raccolta di risorse da destinare poi agli investimenti aziendali.

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