Bollettino IMU

SALERNO. IMU AGEVOLATA PER IMMOBILI IN COMODATO. LA RICHIESTA DEL CONSIGLIERE RAFFAELE ADINOLFI

Applicare la norma che consente ai Comuni di assimilare l’abitazione principale a quelle concesse in comodato a parenti. Il tutto ai fini dell’applicazione dell’IMU. E’ quanto chiede il consigliere Comunale RAFFAELE ADINOLFI al Sindaco ed alla Giunta. Ecco il testo dell’interrogazione.

 

 

Che il legislatore con la conversione in Legge del Dl 102/2013 ha introdotto, con l’articolo 2-bis, la possibilità per i comuni di assimilare all’abitazione principale le abitazioni concesse in comodato a parenti;
Che tale norma è stata dettata dall’esigenza di eliminare una profonda ingiustizia costituita dall’impianto normativo dell’IMU. In particoalre l’IMU, a differenza dell’ICI, non consentiva di trattare come abitazione principale l’immobile dato in comodato gratuito ai propri figli e da questi utilizzato come abitazione principale; 
Che per evitare abusi e distorsioni il legislatore prevede alcuni ‘paletti’. In particolare può essere considerata abitazione principale solo l’abitazione concessa in comodato a parenti di primo grado (ossia padri e figli) e deve esservi coincidenza tra residenza anagrafica e dimora; 
Che per eliminare questa distorsione è necessario che i comuni adottino una delibera entro il 30 novembre la quale dovrà essere pubblicata entro il 9 dicembre sul sito istituzionale del comune; Che già nel Consiglio Comunale del 21 dicembre 2012 si era discusso della opportunità di trattare come abitazioni principali quelle date in comodato dai padri ai figli;
Che per la copertura del minor gettito Imu derivante dalle assimilazioni deliberate per il 2013 lo Stato ha assicurato un contributo massimo di 18,5 milioni di Euro, che dovranno essere ripartiti tra i comuni. Pertanto l’accoglimento della presente proposta consentirebbe ai cittadini salernitani di non pagare l’IMU di dicembre sulle abitazioni date in comodato ai propri figli senza gravare sulle casse comunali; CHIEDE 
Che d’urgenza venga convocata una commissione congiunta bilancio-statuto per affrontare la questione precisando la propria disponibilità a collaborare con l’amministrazione per tutte le valutazioni necessarie, nonché per la redazione e l’estensione di tutti i documenti e gli adempimenti necessari ad approfittare di questa opportunità fornita dal legislatore per eliminare l’ingiustizia a carico dei cittadini salernitani che hanno dato in comodato ai figli la propria abitazione. 

Il capogruppo PDL – Principe Arechi Dott. Raffaele Adin
012 si era discusso della opportunità di trattare come abitazioni principali quelle date in comodato dai padri ai figli; 
Che per la copertura del minor gettito Imu derivante dalle assimilazioni deliberate per il 2013 lo Stato ha assicurato un contributo massimo di 18,5 milioni di Euro, che dovranno essere ripartiti tra i comuni. Pertanto l’accoglimento della presente propost ai cittadini salernitani di non pagare l’IMU di dicembre sulle abitazioni date in comodato ai propri figli senza gravare sulle casse comunali; 
CHIEDE 
Che d’urgenza venga convocata una commissione congiunta bilancio-statuto per affrontare la questione precisando la propria disponibilità a collaborare con l’amministrazione per tutte le valutazioni necessarie, nonché per la redazione e l’estensione di tutti i documenti e gli adempimenti necessari ad approfittare di questa opportunità fornita dal legislatore per eliminare l’ingiustizia a carico dei cittadini salernitani che hanno dato in comoda

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