Consiglio regionale della Campania rinviato per protesta. A far scatenare la disapprovazione dei consiglieri, l’assenza del commissario ad acta per la sanità, Caldoro, e del sub commissario Morlacco: entrambi avevano garantito che, in occasione del Consiglio regionale di oggi, avrebbero annunciato il recupero di risorse per il settore socio sanitario. Promessa completamente disattesa.
“Caldoro e Morlacco non solo non hanno trovato le risorse necessarie per garantire la prosecuzione dell’attività dei centri di riabilitazione – sottolinea in una nota il consigliere regionale del PD, Gianfranco Valiante – ma non si sono neanche degnati di presentarsi in Consiglio. E mentre Caldoro si fa vacua propaganda sui giornali, i centri rischiano di chiudere. Si tratta di una situazione gravissima – sostiene Valiante – che calpesta i diritti dei più deboli. Questo Governo regionale ha determinato ancora una volta una situazione di seria compromissione dei diritti delle persone con disabilità e della continuità nell’esercizio dei servizi fondamentali, destinata a peggiorare ulteriormente nel prossimo futuro. Salerno, tra l’altro, risulta la provincia più penalizzata”. “Senza un pronto intervento del governo regionale – conclude Valiante – in pochi giorni assisteremo al blocco di servizi indispensabili e vitali come i cicli di riabilitazione per i diversamente abili. Ormai la fiducia è ridotta al lumicino: dopo l’ennesima farsa del commissario e del sub commissario, con il forfeit in Consiglio regionale, ormai ci aspettiamo il definitivo crollo del settore”.
