DE LUCA ED IL COVID 19: DA MARZO A SETTEMBRE IL GRANDE RECUPERO. ED ORA ?

A leggere i commenti che hanno accompagnato l’ultima diretta Fb del Presidente della Regione Vincenzo De Luca pare che la luna di miele con gli elettori campani sia durata davvero poco: critiche, attacchi, offese per non aver saputo frenare i contagi in Campania nelle ultime settimane.

Come se poi – è bene chiarirlo – fosse stato merito suo il basso impatto dell’epidemia in Campania nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno. De Luca, pero’, è stato bravo, a detta di tutti, a gestire sotto il profilo mediatico la pandemia, comunicando ai cittadini un senso di sicurezza e di tranquillità che si basava su quei numeri tanto diversi e tanto lontani dalla Lombardia e dal resto d’Italia. E proprio grazie ad una attenta cura di ogni dettaglio nella comunicazione De Luca è riuscito, da marzo a settembre, a ribaltare un risultato elettorale che pareva scontato: battendo, anzi, strabattendo tutti e conquistando un primato assoluto nel numero dei voti ottenuti.  Oggi, pero’, le scenario è diverso: le elezioni sono già archiviate, quel popolo abituato ai numeri da record nella gestione dell’epidemia, come ha cambiato parere in poche settimane, cosi’ lo sto facendo, ma al contrario. In politica, oramai, il consenso e la credibilità durano pochi mesi, in alcuni casi addirittura settimane. Il sentimento, perchè di questo parliamo e non di altro, è volubile e tutto cambia nell’arco di un lasso temporale talmente breve da non consentire neppure di adottare un rimedio per tornare ad essere considerato “un eroe” dai cittadini.