GUIDO CROSETTO: “ORA ANDARE AVANTI SU RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, POI IL PREMIERATO”

Ha vinto la premier Giorgia Meloni ma il ministro della Difesa, Guido Crosetto, non ha mai “considerato questa legislatura in pericolo. In discesa no, però – spiega in una intervista a ‘Repubblica’ – viviamo tempi drammatici, affronteremo enormi problemi interni e internazionali che peseranno. Il Paese dovrà fare scelte coraggiose. Certo, tutti i partiti della coalizione crescono e questo non può che essere positivo”. Il primo atto della vittoria di Meloni sarà forse portare a casa il premierato con un’accelerazione: “Non penso che Meloni abbia intenzione di cambiare la sua agenda. Mi pareva di aver capito che si volesse dare in questa fase la priorità alla riforma della giustizia, perché quella del premierato andava maturata e spiegata al meglio, visto che finora è stata presentata come il tentativo di distorcere la Costituzione e invece non toglie alcun grammo di democrazia”. Renzi lo fece e non andò bene: “La differenza – osserva sotto questo riguardo il ministro – è che lui legò la legislatura alla riforma. Nell’agenda di Meloni il premierato è il 2 per cento di un’azione politica complessa che si gioca su tutti i fronti, dalla politica estera all’immigrazione, fino al fisco. Ci sono mille riforme e il premierato è una di queste”.