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DE LUCA NON VUOLE DIVENTARE COME GLI ALTRI SINDACI. E PENSA AL COLPO DI TEATRO

Vincenzo de LucaPer una amministrazione comunale, come quella di Salerno, abituata negli ultimi 17 anni a viaggiare ad una velocità super sonica, tra apertura di cantieri, progettazioni ed iniziative, il rischio che può arrivare, nei prossimi mesi, è che tra tagli dei trasferimenti statali e Spending Review, il ritmo dell’attività debba essere necessariamente rallentato.

Lo sa bene il Sindaco VINCENZO DE LUCA, lo sa talmente bene che, da almeno un mese, in tutte le sedi, istituzionali e non, è impegnato in una nuova campagna di comunicazione: spiegare ed annunciare, con ampio anticipo, cosa potrebbe accadere anche a Salerno e per colpa di chi.

Dal completamento delle opere in corso al pericolo di dover rinunciare a manifestazioni come Luci d’Artista, senza tralasciare problemi di natura ancora piu’ immediata come la riduzione dei servizi in favore dei cittadini.

Il Sindaco è al corrente delle enormi difficoltà di cassa e per l’immagine sua e della intera città, un ritorno al passato, sarebbe un colpo durissimo.

Chi ha fatto e non fa piu’ balza all’attenzione. E non a caso, lo stesso presidente dell’ANCI Dalrio, per indicare un caso di scuola nella paralisi amministrativa provocata dalla Spending Review del Governo, ha citato proprio SALERNO.

Di risorse alternative, al momento, ce ne sono poche, anche perchè il mercato immobiliare fermo ha stoppato anche gli entusiasmi per una liquidità garantita dalle cessioni dei beni di proprietà comunale.

Ci vorrebbe un colpo di teatro.

E DE LUCA ci sta pensando. Da almeno un mese…

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