E se la battaglia per i Fondi Europei il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca decidesse di combatterla direttamente in Europa, bypassando Comuni e Regione ? Un’idea tanto strana ? Secondo noi assolutamente no, anche per ragioni di carattere politico. Perchè ?
Il prossimo 8 Maggio la Corte di Appello del Tribubale di Salerno dovrebbe pronunciarsi sulla decadenza dello stesso De Luca per la vicenda della incompatibilità tra la carica di Sindaco e quella di Vice Ministro (del Governo Letta senza deleghe). Soluzione A: il ricorso viene accolto e tutto resta così come è.
Soluzione B: il ricorso viene rigettato e, quindi, De Luca si trova, dall’oggi al domani, non piu’ sindaco, con il vincolo del doppio mandato e, quindi, con l’assoluta impossibilità di ricandidarsi.
A quel punto la candidatura per le Europee (da decidere, sia ben chiaro, entro e non oltre il 15 Aprile) sarebbe una strada d’uscita ma anche una avvincente sfida. Altri sindaci illustri hanno già deciso di farlo.
E’ il caso di EMILIANO, sindaco di Bari, anche lui in odore di nomina nel Governo Renzi fino all’ultimo minuto. Il primo cittadino pugliese sarà candidato per le prossime europee.
E poi, circostanza da non sottovalutare, una candidatura alle Europee potrebbe essere anche un modo per riallacciare i rapporti con il PD, anche in vista delle Regionali del 2015.
