EUROPEE 2024. GRIMALDI (MODERATI E RIFORMISTI): “SI RIPARTA DA ESPERIENZE AMMINISTRATIVE DEI TERRITORI”

“C’è bisogno che l’Europa, per continuare ad essere credibile agli occhi dei cittadini, riparta dai territori e da quelle esperienze amministrative consolidate che, nel corso del tempo, hanno dato prova di capacità e di affidabilità.” Massimo Grimaldi, Consigliere Regionale del Gruppo Moderati e Riformisti, apre il nuovo anno con lo sguardo rivolto alla prossima tornata elettorale per le Europee, non prima di fare un bilancio degli ultimi mesi in Regione Campania.
“A fine del 2023”, sottolinea Grimaldi, “abbiamo approvato l’ennesima Finanziaria Regionale a firma De Luca, priva di un disegno concreto di crescita economica e sociale, ma fatta solo di provvedimenti spot, senza una vera anima. E nonostante l’insipienza del provvedimento, in Aula, ci siamo dovuti sentire le accuse di De Luca al Governo Meloni ed al Ministro Fitto – che ha centrato tutti gli obiettivi del Pnrr – solo per nascondere i fallimenti dell’attuale maggioranza nella Sanità e nel Trasporto Pubblico Locale. Alla concretezza del Governo Nazionale, De Luca sa solo contrapporre battute e demagogia allo stato puro che, in uno spettacolo teatrale vanno anche bene per strappare la risata o l’applauso, ma in un contesto istituzionale sono del tutto fuori luogo”.
L’Europa, intanto, ha confermato il buon lavoro fatto dal Ministro Raffaele Fitto e da tutta la squadra di Giorgia Meloni sull’uso dei fondi Pnrr.
“Alla faccia dei gufi e degli esponenti del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle che avevano profetizzato catastrofi e cataclismi politici, Giorgia Meloni ha dimostrato con i fatti di essere una leader non solo in Italia ma anche in Europa dove, finalmente, l’Italia è tornata a far sentire la propria voce, senza timore reverenziali nei confronti di Germania e Francia. C’è bisogno che l’Europa, come Istituzione, torni ad essere credibile agli occhi degli italiani, ripartendo dai territori, dalle problematiche quotidiane di cittadini ed imprese, valorizzando quelle esperienze amministrative consolidate che, nel corso del tempo, hanno dato prova di capacità e di affidabilità”
E’ una ipotesi di candidatura per le prossime elezioni Europee del 9 e 10 Giugno ?
“Vedremo. E’, intanto, una proposta concreta di affrontare una campagna elettorale che, per la sua natura, darà un giudizio politico su tutte le forze di centro destra che sono al Governo dall’ottobre del 2022. Per me sarebbe una esperienza importante e suggestiva all’interno di un territorio – quello del Collegio del Sud Italia – nel quale la Campania non puo’ che recitare un ruolo da protagonista.”