Antonio Mauro Russo

FORZA ITALIA, ANTONIO MAURO RUSSO CONTRO TUTTI. L’INTERVISTA A IL MATTINO

“Forza Italia è diventato il partito dei social network, lontano dai problemi dei cittadini e dei propri amministratori locali. E i risultati si vedono”. Rompe il silenzio Antonio Mauro Russo. L’ex segretario organizzativo degli azzurri ed ultimo coordinatore provinciale dell’ex Pdl torna a far sentire la sua voce, alla luce del recente risultato elettorale conseguito dal suo (ex?) partito alle recenti elezioni provinciali.

Da quasi due anni ha smesso di fare politica attiva.  Cosa si prova a stare fuori dal palazzo?

 

Si toccano con mano quali sono i bisogni dei cittadini, i problemi dei commercianti, le difficoltà delle imprese. Restando sempre chiusi in una stanza, magari scrivendo solo sui social network o apparendo ogni tanto in tv, non ti fa rendere conto di qual è la realtà che vivono le persone. E questo è un male, soprattutto per Fi

Lei è sempre stato un berlusconiano doc. Come giudica la nuova Fi in provincia di Salerno?

Non so di cosa parla visto che la gente mi ferma per strada chiedendomi se Fi esiste ancora. Il problema vero è che quei pochi che sono rimasti si fanno la guerra per diventare la “prima donna” del partito. Quello che i dirigenti attuali non hanno capito è che ci vuole una presenza costante sul territorio

A Salerno, però, qualcosa si provando a fare. Non crede?

Ho molti dubbi. Un partito non è credibile quando nomina come coordinatore cittadino una persona che è arrivata al 21esimo posto al congresso dell’ex Pdl. Se fosse stato scelto un consigliere comunale, che ha il consenso dei cittadini, non avrei avuto nulla da dire. Ma il problema vero è che Fi non è più il partito della gente

Lei si sente una “vittima” della nuova classe dirigente?

Sarà un caso se tutti si allontanano dall’attuale coordinatrice provinciale? Prima io, poi Cortese, addirittura la cugina. Insomma, qualche domanda dovrebbe porsela

Cosa pensa del risultato delle provinciali?

E’ l’esempio calzante della guerra tra bande dentro Fi. Chi ha problemi interni, magari nel suo comune, ha votato addirittura per il candidato della sinistra. L’assurdità è che si continua a far finta di nulla. E c’è chi ancora parla di Modello Salerno….

Alla fine il centrosinistra ha conquistato Palazzo Sant’Agostino

La nuova Fi è riuscita a far vincere il partito del segretario Landolfi, che da anni subiva solo sconfitte. Complimenti!

Qual è il futuro del centrodestra e di Fi?

Io penso che il centrodestra tornerà a vincere in Italia se si affiderà a persone come Raffaele Fitto, con il quale ho da sempre un buon rapporto, e Giorgia Meloni. Qui a Salerno solo se si ricompatterà al proprio interno.
E’ vero che aderirà a Fdi-An?

Non nego l’amicizia con Iannone e Cirielli, che dimostrano quotidianamente con i fatti cosa significa guidare un partito sul territorio. Ma non ho ancora deciso cosa fare. Ho avuto molte proposte, ma se guardo al centrodestra locale l’unico vero partito ben radicato e apprezzato dai cittadini è Fdi-An. Vedremo

Il Mattino di Roberto Junior Ler