Sotto l’aspetto umano comprendo completamente la Prof.ssa Ferraioli, la quale è naturalmente adirata con me per aver totalizzato zero voti a Praiano e, che, nonostante l’ottimo risultato di FI in Costiera ( 26%), scarso è stato il Suo risultato personale.
Chi parla è abituato a rispettare le regole, e, non di certo, una nuova arrivata me le può insegnare, non a caso continuo ad accettare nomine di persone politiche che non hanno alcun consenso.
Rispetto le nomine ma mi chiedo: quale logica è stata adottata per premiare un Coordinamento che, alle ultime elezioni Europee e soprattutto Amministrative, ha prodotto un autentico disastro politico.
E’ stato raggiunto il minimo storico nella città di Salerno, in centri come Nocera Superiore e Baronissi non si è riusciti al eleggere un solo rappresentante di FI, un flop totale a Sarno, una sconfitta evitabilissima a Bellizzi, dove si è perso perché non si è stati capaci di risolvere, a livello provinciale, il problema con Fratelli d’Italia.
Divisi dappertutto ed oggi si tenta di ripartire dalle stesse persone che, fino ad oggi, si sono dimostrate incapaci di tenere insieme la coalizione del Centrodestra, coalizione risultata sconfitta dappertutto.
Se abbiamo vinto a Pagani, l’esclusivo merito va dato al Neo Sindaco Bottone, il quale non ha ceduto rispetto alla scelta di Castagna: candidare un Sindaco diverso, già presentato ufficialmente alla stampa.
Allora, mi chiedo: ma chi ha fatto le scelte dei candidati Sindaci alle Amministrative in importanti Comuni al di sopra dei 15.000 abitanti ?
Chi ha avuto la brillante idea di non candidare uno e ribadisco un solo Sindaco targato FI ?
Queste sono le cose su cui il Partito si deve interrogare !
E, conclude Gagliano : alle Europee si è parlato anche di un ottimo risultato in Provincia di Salerno della Prof.ssa Ferraioli, sola contro nessun avversario ha raggiunto 16.000 preferenze !
Che dire di Eva Longo che, alle elezioni Regionali del 2010, contro dieci agguerriti e forti avversari dello stesso Partito, ha raggiunto gli oltre 20.000 consensi ?
Bastano questi riferimenti per far capire l’inopportuna candidatura dell’ottima Docente Universitaria, ma che, di certo, ha poca dimestichezza con la politica.
Non è un caso che io abbia puntato su candidati diversi, la storia degli ultimi 20 anni ci ha insegnato che i Docenti Universitari, in politica, sono stati quasi sempre un autentico flop, soprattutto quando si avvicinano alla stessa non in tenera età, ma in età decisamente matura.
