“Gli elettori campani sono fin troppo svegli per sostenere quei partiti che in lista hanno inserito i nipoti ed i figli di altri politici che, rinunciando alla loro buona uscita, hanno garantito la presenza dei parenti. Senza dimenticare altri schieramenti che hanno sistemato, in posizione utile, personaggi che con la vita amministrativa nulla hanno a che fare”. Marcello Feola, candidato al Senato per Fratelli d’Italia, alza il tiro ed attacca in maniera frontale l’UDC ma anche il Partito Democratico.
“Nel Cilento”, continua Feola, “c’è chi sta portando avanti una campagna elettorale per conto altrui. E mi riferisco ad esponenti dell’UDC che si sono presentati agli elettori senza alcuna possibilità di essere eletti ma chiedono il consenso nell’interesse di terzi che sono, per la precisione, CIRIACO DE MITA e GIANPIERO ZINZI”.
“Quanto al Partito Democratico”, conclude FEOLA, “faccio fatica a comprendere quale contributo concreto possano dare all’attività legislativa nazionale esponenti del mondo dell’informazione o anche ultra ottantenni che non tengono conto della necessità di effettuare un ricambio generazionale”.