Come se non bastassero le polemiche, adesso sul PDL di Salerno, sul partito guidato dalla commissaria Mara Carfagna si abbatte l’ennesimo attacco. Ed anche questa volta si tratta di fuoco amico perchè a muovere precise accuse nei confronti di Carfagna & co. è ANTONIO MAURO RUSSO, ex fidatissimo della già Ministra e Coordinatore Provinciale del partito, sacrificato sull’altare del rinnovamento.
Dalle colonne del quotidiano IL MATTINO Russo spara a zero: “La CARFAGNA è la leader di un partito le cui porte sono sempre chiuse”. Una metafora? Tutt’altro. Secondo RUSSO “sono numerose le lamentele di iscritti, dirigenti e simpatizzanti che non vengono avvisati delle iniziative del partito e che, spesso, trovano chiusi gli uffici di Via Porta Elina”.
Il tutto, cosa ancora piu’ grave, in piena campagna elettorale. Insomma non c’è pace nel PDL di Salerno dopo le notizie sulla possibile nomina a coordinatore provinciale del partito, subito dopo le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, di NINO MAROTTA, uomo voluto direttamente da NITTO PALMA.
