“Dalla prossima settimana ci saranno importanti novità nel movimento Fermare il Declino ed a breve anche il promotore dell’iniziativa, il giornalista del Gruppo Il Sole 24 Ore Oscar Giannino, sarà a Salerno”. Parola di ANDREA PRETE, Past President di Confindustria Salerno, imprenditore e, da qualche settimana, esattamente dallo scorso 2 Agosto, referene provinciale dell’associazione che, come dice lo stesso PRETE crea “in contemporanea grande entusiasmo e grande scetticismo”.
Un pò come accade per il Movimento 5 Stelle di Grillo, almeno per il momento, tutto accade via web: dalle adesioni (oltre 20.000 a livello nazionale) alle comunicazioni, anche se “almeno una volta ogni due giorni”, precisa ANDREA PRETE, “telefonicamente mi consulto e mi sento con Oscari Giannino”. Quante sono le adesioni in provincia di Salerno ? Impossibile avere un numero preciso anche se sono state tante le dichiarazioni di “simpatia” nei confronti di un movimento che partito non è ma che guarda con grande attenzione alle prossime elezioni politiche. Tra gli industriali salernitani l’attuale Presidente di Confindustria MAURO MACCAURO ha gi espresso la sua stima nei confronti di GIANNINO e dello stesso PRETE, lo stesso ha fatto, nel mondo delle professioni, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati MONTERA, poi tanti altri che hanno testimoniato una sintonia quasi automatica per i due principi ispiratori della iniziativa: dismissione del patrimonio pubblico e riduzione della spesa. “Credo che anche nel salernitano”, dice PRETE, abbronzatissimo e in grande forma, “ci siano cose da fare in questa direzione: Provincia di Salerno e Comuni, a cominciare da quello capoluogo, dovrebbe, ad esempio, mettere sul mercato le quote delle società oggi pubbliche, mantenendo tra le mani solo la Golden Share, per controllare eventuali vendite irregolari”. E sul fronte della spesa pubblica ? “Il caso di scuola”, continua il past President di Confindustria, “è sicuramente quello dell’Aeroporto di Salerno dove Camera di Commercio, Provincia e Comuni da anni investono cospicue somme senza mirare all’obiettivo, senza indicare quello che è il traguardo finale”. Ecco allora pronto un Manifesto salernitano dell’associazione Fermare il Declino che, però, incontra ancora qualche ostacolo perchè “la stragrande maggioranza dei salernitani si dice stanca dei politici di professsione ma poi è convinta che siano gli unici a poter risolvere loro i problemi”. Ed allora quale potrebbe essere la strada di uscita ? “Per il momento”, precisa PRETE, “il nostro non è ancora un partito politico e chissà mai se lo diventerà, nel frattempo vorrei che tanti seguissero il sano trasversalismo politico, quel principio che mi ha consentito, durante il mio mandato a Confindustria Salerno, di poter mettere d’accordo esponenti di tanti diversi partiti politici.” L’Aeroporto, però, resta nel cuore di ANDREA PRETE, non solo per quello che rappresenta come infrastruttura e possibilità di sviluppo per l’intero territorio. “Sa chi ha pensato alla denominazione COSTA D’AMALFI?”, ci chiede l’imprenditore salernitano al termine di una amabile conversazione ? La domanda la giriamo a chi di competenza ma è facile trovare la risposta.