Provincia di Salerno

IL FUTURO DELLE PROVINCE E DEI LORO DIPENDENTI. LA CISL CHIEDE A IANNONE DI FERMARE TUTTI I CONTRATTI PER GLI STAGISTI E LE SPESE PER I DIRIGENTI

Mentre a Roma prosegue la protesta dei Presidenti delle Province contro i tagli del Governo, a Salerno sale la preoccupazione dei dipendenti per il loro futuro. Cosa accadrà se la riforma degli Enti dovesse essere attuata così come prospettata in questi giorni ? Si parla anche di licenziamenti e per questa ragione MATTEO BUONO, Segretario Provinciale della CISL Funzione Pubblica, ha inviato una lettera al Presidente della Provincia ANTONIO IANNONE, nella quale chiede di fermare tutti i provvedimenti della Giunta per le spese del personale.

 

Egregio Signor Presidente,
i pesanti tagli finanziari e le previsioni del decreto legge di riordino delle Province stanno determinando le condizioni di un riduzione considerevole dei servizi, caos istituzionale ed incertezza sul futuro di molti lavoratori. La Cisl Fp ha, da subito, espresso un giudizio negativo sui provvedimenti, pur ritenendo necessaria una semplificazione dei livelli istituzionali. Per questo motivo ha sollecitato parlamentari di Camera e Senato per modifiche sostanziali rispetto alla tutela dei servizi e dei bisogni delle nuove comunità, auspicando un nuovo disegno organizzativo e istituzionale che investa anche Regioni e Comuni.
Il contesto auspicato non può prescindere da una salvaguardia e valorizzazione delle professionalità interne alle provincie, anche in termini occupazionali, attraverso nuovi percorsi formativi e di sviluppo professionale. La Cisl accoglie il suo appello ad unire forze se, come crede, l’obiettivo è comune, che esclude il mantenimento dello status quo. L’esame congiunto su organici e mobilità non può che essere il pezzo finale di un progetto
complessivo di razionalizzazione e rilancio del welfare locale e di razionalizzazione della spesa, a partire dalle consulenze e dagli incarichi esterni.
Per questo motivo, Le chiedo di sospendere qualsiasi provvedimento in tal senso che concorre a formare la spesa del personale e di convocare, con urgenza, un tavolo di confronto sindacale. Allo stesso tempo, La invito a soprassedere a provvedimenti che riguardano la dirigenza, che sono
vincolati al rispetto di corrette relazioni sindacali ( informazione preventiva o successiva/contrattazione ). E’ il caso del contratto decentrato che, per l’area dirigenziale, è fermo al 2007 e che la Parte Pubblica sistematicamente rinvia. E’ opportuno che Lei sappia che la liquidazione dell’indennità di risultato, già per l’anno 2010, è stata formalmente contestata dalla Cisl e che atti unilaterali relativi alla liquidazione di tale indennità,
per l’anno 2011, saranno oggetto di segnalazione alla Corte dei Conti.
Cordiali saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE
Matteo Buono

Lascia un commento