IL PARLAMENTO EUROPEO APPROVA LE NUOVE NORME SU EFFICIENTAMENTO EDIFICI RESIDENZIALI

Era nelle previsioni e lo avevamo ampiamente preannunciato: la Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo ha dato il via libera alla proposta di revisione della direttiva sulle performance energetiche degli edifici.

La proposta recepisce pienamente l’obiettivo delle nuove norme europee: ridurre le emissioni di gas a effetto serra e il consumo finale di energia nel settore edile dell’UE entro il 2030 e renderlo climaticamente neutro entro il 2050.

L’Italia, com’è noto, è tra i Paesi che hanno fatto maggiore ostruzionismo, disponendo di un patrimonio immobiliare particolarmente vetusto ed energivoro: l’atteggiamento non ha sortito alcun effetto. Stando al testo approvato in Commissione, gli edifici residenziali dovranno raggiungere una classe di prestazione energetica minima di tipo E entro il 2030 e di tipo D entro il 2033.