L’ITALIA IN ZONA ROSSA NEI GIORNI DI PASQUA. NIENTE LOCKDOWN NAZIONALE, COPRIFUOCO SEMPRE ALLE 22:00

Viene fuori una mediazione tra rigoristi ed aperturisti ma, soprattutto, viene fuori un Decreto Legge che dovrà essere convertito in legge dalle Camera e viene abbandonato lo strumento, tanto caro a Conte ed alla sua maggioranza, del DPCM. E’ questo il senso politico della riunione del Consiglio dei Ministri dalla quale verrà fuori il DL Covid Pasqua che prevede, come già accaduto per i giorni di Natale, che l’Italia diventi tutta Zona Rossa con i limiti per gli sposamenti e, soprattutto, per evitare riunioni di famiglia o anche gite fuori porta.

Evitato il lockdown nazionale, che alcuni esperti avevano invocato, ma una semplificazione per dichiarare Zona Rossa le Regioni con l’unico criterio dei 250 contagi ogni 100.000 abitanti che, di fatto, viene superato, oggi, in oltre il 90% del Paese.

Nel Decreto Legge, inoltre, non viene previsto alcun abbassamento del coprifuoco che resta alle 22:00.