LUTTO NELLA POLITICA SALERNITANA: ADDIO AD ENZO CAMMAROTA

 

Se ne va un altro pezzo della storia politica della città di Salerno, un altro uomo che, per lungo tempo (quasi 27 anni) è stato consigliere comunale a Palazzo di Città, ricoprendo anche ruoli delicati in momenti particolarmente difficili. Se ne è andato anche l’avvocato ENZO CAMMAROTA, 69 anni, una lunga militanza all’interno del Partito Socialista Italiano, poi un un percorso nelle fila di Forza Italia, infine, proprio negli ultimi anni, il passaggio al Movimento per l’Italia di Daniela Santanchè.

Se ne è andato alla fine di una dura malattia che lo aveva provato nel corpo ma non, di certo, nella mente, sempre lucida ed attenta, come lo era stata negli anni in cui, nel corso delle sindacature di CLARIZIA, D’ANIELLO e GIORDANO, aveva ricoperto il ruolo di assessore allo sport ed al turismo. Anni duri e difficili, come quelli del post terremoto del 1980 quando CAMMAROTA si trova nella giunta comunale, periodi nei quali si muovevano i primi passi per un rilancio dell’immagine di Salerno, a livello nazionale ed anche fuori dai confini dell’Italia. Fu proprio dell’assessore ENZO CAMMAROTA l’idea, divenuta poi progetto esecutivo, di un gemellaggio con la città giapponese di THONO, amicizia amministrativa tutt’ora in corso. I primi spettacoli gratuiti all’aperto, durante il periodo estivo, portano sempre la sua firma. E poi le grandi idee per la trasformazione urbanistica, ma anche sociale, della nostra città: la pedonalizzazione di Corso Vittorio Emanuele. Il coraggio di promuovere, tra i primi, il concorso per l’assunzione degli agenti della Polizia Municipale. Questo l’amministratore, l’avvocato profondo conoscitore di delibere e di procedure. Poi il politico: socialista da sempre, legato in modo particolare all’area dell’ex Ministro per le Aree Urbane Carmelo Conte, candidato anche alla Camera dei Deputati nelle politiche del 1992, poi un’altra esperienza elettorale nel 1993, con le prime elezioni dirette del sindaco, quando scese in campo con una lista civica, come candidato alla carica di primo cittadino di Salerno. Dopo il ciclone di Tangentopoli, l’avvocato ENZO CAMMAROTA ritrovò i suoi ideali all’interno di FORZA ITALIA, il movimento di Silvio Berlusconi di cui fu uno dei primi promotori sul territorio cittadino. Spinto da grande passione, sempre garbato nei modi e nelle uscite, formale nei rapporti con gli organi di stampa, efficace all’interno delle riunioni di partito, ENZO CAMMAROTA (che l’amore per la politica lo ha trasmesso in via diretta al figlio ANTONIO, oggi consigliere provinciale e comunale), non ha mai avuto cadute di stile. Un galantuomo della politica, fatta di atti ma perchè no anche di oratoria.

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