MENTRE IL SENATO AFFOSSA IL DDL ZAN, DRAGHI A PALAZZO CHIGI APPROVA IL NUOVO DL SU PNRR

A Mario Draghi di quanto avvenuto in Senato sul Ddl Zan importa poco o nulla: un provvedimento che non intacca il lavoro del Governo, che non appartiene al suo mandato e che, alla fine, rappresenta una bandiera ideologica per i partiti. E cosi’, proprio mentre a Palazzo Madama tramontava il sogno di Enrico Letta di chiudere la partita sul Ddl Zan, a Palazzo Chigi Draghi approvava un nuovo Decreto Legge sulle modalità di attuazione del Pnrr.

Un «comitato scientifico per le attività inerenti alla revisione della spesa», presieduto dal Ragioniere generale dello Stato: è quanto prevede una nuova bozza del decreto legge per l’attuazione del Pnrr, approdato sul tavolo del Consiglio dei ministri, rispolverando la “spending review” per rendere più efficiente l’uso del recovery. Il comitato – cui partecipano dirigenti dei ministeri coinvolti, un componente della segreteria tecnica Mef, e rappresentanti di Bankitalia, Istat, Corte dei conti, farà capo alla ragioneria e «opera in relazione alle linee guida stabilite dal Presidente del Consiglio e riferisce al Ministro dell’economia», si legge nella bozza del provvedimento.