Elezioni della segreteria regionale del Partito Democratico, il coinvolgimento del territorio ed infine le Comunali del 2014 con una particolare attenzione alle Primarie ed a quanto proposto per il Comune di Baronissi. Nicola Landolfi, Segretario Provinciale del Pd, a 360 gradi nell’intervista rilasciata ad agendapolitica.it
Segretario, il nome di Assunta Tartaglione pare aver messo d’accordo Napoli e Salerno.
“E’ un nome condiviso, una soluzione che troverà riscontro anche tra gli elettori che andranno ai seggi il prossimo 16 Febbraio. Abbiamo lavorato per un accordo e lo abbiamo trovato”.
Salerno, in ogni caso, nella prossima segreteria regionale avrà molto spazio. Politico ed anche numerico.
“Stiamo avviando la macchina organizzativa. In ogni caso saranno eletti 15 membri nella circoscrizione Piana del Sele, 12 per Salerno, 12 per la zona dell’agro ed altri 12 per la circoscrizione Cilento. Non mi sembra poco”.
Si avvicinano le Comunali ed anche il momento cruciale per la scelta dei candidati. Le primarie sono uno strumento utile?
“Lo sono nella misura in cui riescono ad allargare il potenziale elettorale di chi decide di scendere in campo con il Partito Democratico o in coalizione con il PD. Non devono ridursi ad un metodo di autocelebrazione. Il nostro obiettivo è quello di vincere le prossime comunali, a cominciare dai comuni con una popolazione superiore ai 15mila abitanti“.
A proposito, a Baronissi il PD locale ha già convocato le Primarie. Che ne pensa?
“Ripeto, le primarie servono se si aprono a partiti, movimenti ed associazioni accanto ed oltre il PD. In ogni caso il provvedimento finale sulle Primarie nei comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti spetta alla Direzione Provinciale e l’organismo non verrà convocato prima di due settimane“.
