NOCERA INFERIORE. LA DERIVA POPULISTA DI TORQUATO, LA GIUNTA SEMPRE SOTTO OSSERVAZIONE

Il ritorno dalle ferie potrebbe avere un retrogusto amaro per alcuni assessori ritenuti “fedelissimi” del sindaco Manlio Torquato. Il primo a rischiare di dover preparare le valigie per un ritorno a casa, potrebbe essere Federico Piccolo che ha gestito l’emergenza rifiuti in maniera poco “qualificata”. Troppi davvero i cumuli di immondizia, nelle zone periferiche. Una città sporca anche in alcune zone centrali nonostante la differenziata e la collaborazione delle attività commerciali. Per non parlare dell’inquinamento ambientale che ad agosto con la città semi deserta, ha raggiunto livelli preoccupanti evidenziando i limiti di modifiche alla viabilità del tutto inadeguate. Ora siamo alle porte del mese di settembre e nulla è stato fatto per la città. Il sindaco Torquato sembra più interessato a stringere il patto con Edmondo Cirielli e a trovare la scusa per far fuori il Pd. Ormai l’hanno capito tutti a Nocera Inferiore e alle smentite e le precisazioni non ci crede più nessuno. Primo banco di prova le prossime elezioni provinciali dove il sindaco sembra aver autonomamente indivduato una probabile candidata, senza coinvolgere il Pd e altre forze politiche. Ma anche altri settori sarebbero sotto osservazione :quelli di Gianfranco Trotta, Antonio Franza e Anna Rita Pagliara che non avrebbero dato i risultati sperati. Una giunta che dopo un paventato azzeramento è rimasta inalterata in toto senza cambiare praticamente nulla. L’ alzata di scudi di diversi gruppi politici hanno fatto fare a Torquato l’ennesimo passo indietro. Nulla è cambiato e forse poco o nulla cambierà. Ma il fuoco cova sotto la cenere. Troppi gli elementi che stonano in questa amministrazione. Nessun collante politico, inesperienza e improvvisazione, e molti invece di lavorare per la propria città “lavorano” per affrontare le provinciali, nella speranza di occupare le poltrone traballanti.
DI Gerardo Vicidomini