Una campagna elettorale sotto tono: fino ad ora nessuna manifestazione pubblica, nessun incontro con gli elettori, nessun manifesto, niente di niente se non la promessa (e non è la prima volta che accade) di un possibile ritorno di Berlusconi a Salerno.
Il Partito del Popolo della Libertà della Provincia di Salerno sta vivendo uno dei periodi piu’ bui della sua storia: non solo per la triste vicenda che ha accompagnato la composizione delle liste ma anche, e soprattutto, per la mancanza di entusiasmo tra candidati, dirigenti e simpatizzanti.
Il punto è che l’unica persona motivata in questa campagna elettorale è MARA CARFAGNA, già di nuovo parlamentare, per la terza volta consecutiva, con o senza un importante riscontro di voti sul territorio.
Poi gli altri candidati hanno poco da combattere: alla Camera CORTESE (numero 11) è difficilmente dentro, anche in caso di vittoria delle elezioni del centro destra, perchè la percentuale del PDL in Provincia di Salerno non sarà quella del 2008, anche perchè oggi ci sono ben 4 partiti in coalizione: PDL, FDI, LA DESTRA, GRANDE SUD.
Stesso discorso anche per EVA LONGO (numero 15 al senato): dovesse vincere il centro destra in Campania al senato avverrebbe grazie ad un risultato degli alleati, con i quali procedere alla distribuzione dei 16 seggi che spettano alla coalizione vincitrice.
Insomma c’è poco da stare allegri: l’unica ad avere una motivazione vera per fare una campagna elettorale è il già Ministro MARA CARFAGNA che deve trovare gli stimoli per i suoi candidati e per i dirigenti del PDL. Impresa non da poco.
