I PSR e la possibilità di ottenere finanziamenti anche durante il periodo di commissariamento del Comune. A fare chiarezza è l’ex assessore comunale di Pellezzano Michele Murino.
Durante il mio mandato amministrativo, supportato solo da un tecnico non del comune ( e non mi abbasso a cattiverie e meschinità per spiegare il perché non potessi ritrovarmi accanto il mio riferimento tecnico comunale) , mi sono dedicato ad incontri periodici per comprendere quali potessero essere le opportunità riservate alla nostra amministrazione per attingere ai finanziamenti del PSR (Piano di Sviluppo Rurale) della Regione Campania.
Mi fu spiegato che, affinché un ente pubblico potesse accedere a tali finanziamenti, soprattutto relativamente alla superficie boschiva del nostro comune e con tutti i vantaggi che ciò avrebbe comportato, si necessitava di quello che, tecnicamente, è
definito PAF (piano di assestamento forestale).
Mi attivai e pur non avendone l obbligo, insieme ad un tecnico valido come Giovanni Giugliano ed il mio costante impegno hanno fatto si che venisse approvato il preliminare del PAF secondo i criteri dettati dalla normativa vigente sugli incarichi professionali.
Finalmente il Comune di Pellezzano sta presentando, a valere sulla misura 8.5 del PSR la richiesta di finanziamento del Piano di Assestamento Forestale. Un lavoro che ha richiesto tempo e fatica oltre la mia costante presenza e pressione affinché il Comune non perdesse un’ulteriore ed importante occasione. Per me questo conta, ” fatti e non chiacchiere” che – consentitemelo – in questi ultimi giorni stanno toccando veramente il fondo e i limiti del ridicolo. Sarebbe stato opportuno che, questa cattiveria politica (e non solo) che oggi fieramente mostrano, fosse stata – al momento giusto – la grinta per risolvere problematiche serie causa di notevoli disagi per i nostri cittadini, non ultimo scuola di Pellezzano.
Questo mio post vuole essere la risposta – in tempo reale – alle bugie e al terrorismo a cui tutti stiamo assistendo sul commissariamento del nostro Comune pur di non ammettere il proprio fallimento politico. Ci tengo a sottolineare che CONTINUERANNO AD ESSERE SVOLTE TUTTE LE ATTIVITA’ ORDINARIE SENZA CONSEGUENZE SUI CITTADINI!
