Altro che dimissioni per ragioni di carattere politico. Quelle che, qualcuno, vorrebbe far passare con un atto di protesta sono soltanto uno stratagemma per evitare la dichiarazione di decadenza dal consiglio provinciale, stabilita e prevista dallo Statuto che sanziona con il provvedimento di esclusione dal novero degli eletti, per chi, per tre sedute consecutive del Consiglio, non partecipa ai lavori, senza giustificare la propria assenza. E sono 5 i consiglieri provinciale a rischio decadenza…
… si tratta degli esponenti di FORZA ITALIA PASQUALE ALIBERTI, GIUSEPPE ZITAROSA e VINCENZO PAOLILLO, del consigliere di maggioranza GIOVANNI FORTUNATO e del consigliere UDC PASQUALE MAURI. Nei loro confronti, nel corso della prossima riunione del Consiglio Provinciale, verrà adottato il provvedimento di decadenza.
