Ultimi giorni di una strana campagna elettorale, quella fatta tra i sindaci ed i consiglieri comunali e non tra la gente, per i candidati al consiglio provinciale che, domenica 3 febbraio, cercheranno di ottenere i voti per entrare nel parlamentino di Palazzo Sant’Agostino. Giochi fatti ? Pare proprio di si, almeno per quanto riguarda l’assegnazione dei seggi che vede, nettamente, in vantaggio la lista del Partito Democratico su Campania Libera, civica di centro sinistra: sull’asse Pd-Campania Libera si gioca anche il ruolo di Vice Presidente, mentre per tutti i partiti la lotta è interna piu’ che esterna. Si tratta, in poche parole, di conquistare i voti di partito e di apparato: una feroce campagna elettorale interna che, in tutti i partiti, lascerà segni e ferite proprio alla vigilia delle elezioni amministrative e di quelle europee. Insomma, qualcuno, soprattutto i non candidati, di queste elezioni provinciali ne avrebbe fatto volentieri a meno. In queste ultime giornate di campagna elettorale si assisterà al meglio ed al peggio della politica: accordi fatti, poi stracciati, infine riscritti per essere traditi. Ed a rischio ci sono anche alcune amministrazioni comunali dove il peso specifico del sindaco sarà messo a dura prova da una elezione dove i franchi tiratori sono i principali protagonisti.
