Rifiuti in Campania

QUESTIONE RIFIUTI. LA LETTERA DELL’ASSESSORE PROVINCIALE ADRIANO BELLACOSA

Carissimo Direttore,

ho letto quanto dichiarato dall’Assessore all’Ambiente del Sindaco Incompatibile di Salerno e devo chiederti di pubblicare una mia dichiarazione al riguardo.
“Innanzitutto, credo di dover sottolineare che l’Assessore all’Ambiente del Sindaco Incompatibile di Salerno non abbia risposto alla sollecitazione ed all’invito dell’On. Cirielli, poiché evidentemente non vuole confessare la grave crisi del Comune ancora amministrato da chi, per legge, non può amministrarlo. Allora lo chiedo anche io: “ma visto che il tema è il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori dei Consorzi, che giustamente sono esasperati e protestano, il Comune di Salerno paga o non paga?” Evidentemente non paga.
Quanto agli altri temi, se la tariffa è alta, in Campania ed anche in provincia di Salerno, questa è la conseguenza della gestione delle amministrazioni della stessa parte politica del Sindaco incompatibile, in Campania ed anche nella nostra provincia, che non hanno realizzato gli impianti, hanno saturato le discariche non facendo la raccolta differenziata, ed hanno fatto assunzioni spesso non necessarie. Anzi, anche di recente, per un unico impianto realizzato a Salerno, il Comune ha preferito continuare ad assumere, piuttosto che collocare, come la legge impone, i dipendenti dei consorzi. E proprio ieri il Ministro all’Ambiente ha denunciato queste condotte e tra poco saprà che un Sindaco incompatibile e pure vice-membro del Governo, è responsabile in prima persona. Chissà cosa gli dirà o gli farà dire. Del resto, il Sindaco resta piuttosto interessato a gestire, a tutti i costi, e così, se l’impianto di termovalorizzazione deve farlo lui, da commissario di governo, va bene farlo. Anche se però neanche lo fa e dopo un lungo periodo di sua gestione ha lasciato solo una gara revocata, alti prezzi per gli esprori e tante controversie giudiziarie pendenti. Se però deve farlo la Provincia, come la legge ha imposto, il Sindaco Incompatibile fa di tutto per creare impedimenti ed addirittura sollecita il mutamento della destinazione urbanistica dei suoli da lui stesso espropriati per la realizzazione del termovalorizzatore. Ma non gli sta a cuore che il ciclo dei rifiuti funzioni? E non gli sta a cuore che le tariffe calino anziché aumentare per portare i nostri rifiuti fuori regione?
I Consorzi, dal canto loro, continuano a gestire, tra mille difficoltà, visto che i Comuni non pagano, ma solo perché è la legge dello Stato a stabilirlo. Non certo perché hanno piacere di gestire e per fare un torto all’Assessore all’Ambiente ed al Sindaco Incompatibile, che evidentemente sono poco attenti a dire ed a praticare quello che la legge impone.
E’ vero che, mesi fa, volendo attuare una legge non ancora entrata in vigore, ma oramai prossima, grazie anche alla efficace intercessione del Prefetto di Salerno, si è sottoscritto un protocollo. Ma più volte, da Assessore all’Ambiente (succeduto a quello che è diventato Assessore Regionale e benissimo sta facendo), ho chiesto di dar seguito a quella intesa, nel silenzio assoluto dell’Assessore Comunale del Sindaco incompatibile. Ma la ragione, anche qui, forse è chiara: i Comuni, per legge, non è che possono prendere solo “alcuni dipendenti dei consorzi”, ma devono assicurare il lavoro o il loro reimpiego a tutti quelli precedentemente addetti al servizio: epperò, se un comune come quello di Salerno non è in condizione di pagare per i servizi del consorzio, figuriamoci se può assumere anche altri impegni di spesa, dando lavoro a tutti quelli che, oggi sotto il consorzio, lavorano per lui.
Il Commissario Corona, come tutti gli altri commissari dei Consorzi, ha fatto un lavoro straordinario. E’ riuscito a risparmiare diversi milioni di euro, che evidentemente gli amministratori precedenti, sempre tutti legati politicamente al Sindaco incompatibile, avevano largamente sprecato: si tratta di numeri, stavolta, e non di scelte inopportune; e la Magistratura, com’è noto, sta ampiamente esercitando l’azione penale.
Ma non divaghiamo. Il tema rimane la crisi che affligge i consorzi ed i loro lavoratori: l’Assessore ed il Sindaco Incompatibile cosa rispondono al riguardo? Pagano o non pagano? O va fatta una interrogazione al governo? Evidentemente va fatta ed allora lasciamo lavorare l’On. Cirielli, che sicuramente darà un efficace contributo alla risoluzione del problema, senza lasciarsi distrarre dalle divagazioni di un Assessore comunale del Sindaco incompatibile.”
Ti ringrazio sin d’ora,
Adriano Bellacosa

Assessorato all’Ambiente ed agli Affari Legali
Provincia di Salerno

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