Nuova giornata ricca di lavoro per i dirigenti salernitani di Forza Italia, che proseguono gli incontri e le trattative per arrivare, in tempi brevi, alla chiusura definitiva della lista elettorale in vista delle elezioni regionali di maggio. Dopo i nomi ventilati e poi confermati venerdì mattina nella sede di via Porta Elina, nelle ultime ore si registrano ulteriori oscillazioni rispetto alle posizioni dei candidati al vaglio dei vertici berlusconiani.
Ieri mattina, ad esempio, dai microfoni di Radio Castelluccio, la presidente di Rete Solidale Carmen Guarino ha declinato – pur apprezzandone il gesto – il corteggiamento degli azzurri confermando la sua volontà di candidarsi con il Pd: “Non ho avuto nessuna comunicazione dal segretario Landolfi. E mi dispiace che ci sia questa cultura esclusiva nei miei confronti. L’unica certezza – ha affermato Guarino – è che continuo a fare il mio lavoro nelle politiche sociali. Ho dato la mia disponibilità nel centrosinistra, anche se non ho mai avuto tessere di partito. Se la segreteria provinciale del Pd ritiene che posso essere una risorsa, parteciperò con eleganza, serietà e sobrietà. Abbiamo ancora un mese di tempo per fare le liste” Quanto a Fi frena: “Il corteggiamento non è una cosa cattiva, evidentemente ci sono persone ed ambienti che apprezzano il mio lavoro, mentre altrove non è così. Vediamo cosa succederà, ma sarò comunque coerente con le mie scelte”. Intanto torna prepotentemente in auge il nome dell’ex assessore provinciale Lello Ciccone, attualmente vicino a Ncd, che – da quanto si apprende – sarebbe pronto ad ufficializzare l’ adesione a Fi, ma solo avendo come garanzia la cancellazione dalla lista dei candidati di Vincenzo Paolillo, presidente del mercato ortofrutticolo di Pagani-Nocera vicino al sindaco di Scafati Pasquale Aliberti. Per questo il nome di Paolillo è tornato in bilico insieme a quello del sindaco di San Valentino Torio Felice Luminiello, che – secondo indiscrezioni – avrebbe iniziato un dialogo con i deluchiani. Resta aperta, invece, la trattativa con Fernando Zara, mentre dalla sede forzista non escludono un possibile contatto con l’imprenditrice vietrese Giovanna Solimene. Gli unici nomi sicuri, dunque, restano quelli di Gigi Casciello, Monica Paolino, Attilio Pierro, Sonia Senatore e Valentino Di Brizzi. E il valzer delle candidature continua.
tratto da Il Mattino di Salerno – Roberto Junior Ler