Il panorama politico salernitano è in continua evoluzione.
Velocemente cambiano le alleanze, i progetti futuri ed anche i riferimenti nazionali. Un progressivo mutamento che guarda con attenzione a quello che sta accadendo a livello nazionale, perchè l’interesse verso il rinnovo delle Camere aumenta di giorno.
Si controlla cosa accade a Roma, ma anche in altri centri della Penisola come Firenze e Parma.
E vi spieghiamo perchè.
NASCONO I RENZINI – La venuta a Salerno di MATTEO RENZI, il giovane rottamatore del PD, sindaco del Comune di Firenze, ha già provocato i suoi effetti in città. Come era facile prevedere. Un gruppo nutrito di amministratori comunali sta già avviando una marcia di avvicinamento (neppure tanto lenta) verso il movimento che si candida alle Primarie all’interno del Centro sinistra. Volti nuovi, giovani e giovanissimi reduci da esperienze di carattere amministrativo e di grande fedeltà politica sono sul punto di fare una scelta importante: schierarsi, nell’ambito del Partito Democratico, da una sola parte, abbandonando l’accorto equilibrismo politico interno che fino ad ora ha portato avanti il Sindaco DE LUCA. Il primo cittadino di Salerno se è vero che ha accolto RENZI a Palazzo di Città, è altrettanto vero che intrattiene quotidiani rapporti (telefonici e personali) con il segretario nazionale PIERLUIGI BERSANI. Per i “Renzini” salernitani è il momento di rompere gli indugi e per comprendere meglio chi sono i componenti del nuovo gruppo (almeno 5 gli esponenti di Palazzo di Città che saranno sabato prossimo a Firenze) basterà attendere il prossimo fine settimana quando è stata convocata la riunione nazionale di quanti si riconoscono nella figura del sindaco del centro capoluogo della Toscana.
CRESCONO I GRILLINI – In silenzio, senza clamori, i Grillini della Provincia di Salerno muovono i primi passi concreti verso le prossime elezioni amministrative perchè il Movimento 5 Stelle ha già deciso, e lo ufficializzerà nel corso della assemblea provincia che si terrà venerdì prossimo, di partecipare con propri candidati e con il simbolo del M5S alle comunali di Scafati e di Pontecagnano Faiano. Partendo d’anticipo rispetto all’esperienza (negativa se non fallimentare di Nocera Inferiore). Le riunioni dei “Grillini” sono diverse da quelle degli altri partiti: per la convention di venerdì Salerno sarà collegata in video conferenza con PARMA (il quartier generale del sindaco PIZZAROTTI) ed anche con la sede della società di Casalegno, deus ex machina dell’organizzazione sul territorio del partito di Beppe Grillo. Si parlerà anche di Politiche ? Certo, anche se pare che per le elezioni nazionali tutto il gioco sia nelle mani dei vertici del M5S senza alcun tipo di coinvolgimento del territorio.
