LA GRANA GIUDIZIARIA CHE HA COINVOLTO GAMBINO HA RIAPERTO, NEL PDL, UN DIBATTITO PER LA NASCITA DI UN MOVIMENTO-CORRENTE CHE SI ISPIRA AD ALLEANZA NAZIONALE
– La vicenda giudiziaria che ha colpito l’ex sindaco del comune di Pagani ed attuale consigliere regionale del PDL Alberico Gambino ha provocato una ampia ed articolata discussione all’interno del Partito del Popolo della Libertà della provincia di Salerno.
C’è chi ha ipotizzato un attacco da parte della magistratura al centro destra della provincia, ma c’è anche chi ha preso spunto da quanto accaduto nell’agro per accelerare i tempi per la nascita di un movimento, che già da tempo era nell’aria, tutto interno al PDL, per ritornare ai valori ed alle tradizioni, politiche e culturali, di Alleanza Nazionale.
Un partito nel partito ?
Qualcosa di piu’ o anche qualcosa di meno perchè chi sta lavorando a questo progetto, di cui si è parlato anche all’interno delle sedi istituzionali, crede che sia utile avviare un dibattito dento il PDL, ma con fermezza e decisione, con uno sguardo al passato recente, quando AN, nell’ambito del centro destra italiano, rappresentava un punto di riferimento per chi non accettava compromessi tra l’onestà ed il rapporto con l’amministrazione pubblica.
I tempi, secondo i promotori di questo progetto politico, sono maturi perchè all’orizzonte c’è la celebrazione del congresso provinciale del PDL, nel quale gli ex di AN, che oggi hanno anche un riferimento nazionale che è il sindaco di Roma GIANNI ALEMANNO. Ed allora ecco che il caso GAMBINO offre lo spunto per una attenta valutazione di quanto sta accadendo nell’ambito del centro destra.
Non solo a livello nazionale ma anche in tutta la Campania perchè è chiaro che gli osservatori esterni, a questo punto, vedono un unico filo che unisce i casi COSENTINO, PAPA, MILANESE e GAMBINO.
