I VERTICI DEL CSTP, PER LIMITARE I TAGLI AL PERSONALE ED ALLE CORSE, HANNO PROPOSTO UN RITORNO AL PASSATO. SUGLI AUTOBUS TORNA IL BIGLIETTAIO
– Si chiama UNICO SALERNO ed è l’ultima proposta lanciata dal Consorzio Salernitano dei Trasporti Pubblici per fronteggiare la crisi economica e per evitare il drastico taglio al personale. L’idea è stata presentata nel pomeriggio di ieri, nel corso di una riunione che si è tenuta all’interno degli uffici dell’azienda in piazza matteo Luciani a Salerno.
Il Presidente del CSTP Mario Santocchio ha proposto di escludere dalla gestione del consorzio unico Campania alcune corse, le piu’ importanti e frequentate per intenderci come la linea 4, 8, 9 e 10, quelle che collegano Salerno rispettivamente con l’agro, con la Piana del sele e con la Valle dell’Irno. Per questi collegamenti l’azienda avrebbe deciso di istituire un sistema di pagamento autonomo rispetto alla gestione regionale, con la possibilità di incamerare direttamente i soldi pagati dagli utenti, anche attraverso un sistema di controllo piu’ efficace, con un ritorno al passato, con la figura del bigliettaio, meglio conosciuto come fattorino. La creazione di UNICO SALERNO consentirebbe di raggiungere anche un secondo obiettivo: escludendo queste corse dai finanziamenti pubblici, si potrebbero dirottare questi ultimi verso altri collegamenti, consentendo un aumento dei servizi e delle corse a disposizione dei cittadini. La proposta al momento resta una ipotesi di lavoro ma le opinioni espresse da tutti coloro che hanno preso parte alla riunione, lascia pensare che si tratti di una possibilità molto concreta. UNICO SALERNO, che rappresenta anche un primo passo verso l’autonomia del sistema di trasporto pubblico salernitano dal resto del mondo regionale, potrebbe entrare in vigore praticamente ad horas, anche perchè le autorizzazioni verranno rilasciate dagli enti locali coinvolti, vale a dire Provincia di Salerno ed i comuni interessati dal progetto.
