“Nel corso di una dibattuta seduta di Commissione inerente agli accertamenti della Soget, notificati a migliaia nei giorni scorsi ai contribuenti salernitani, già particolarmente oppressi da una tassazione iniqua ed esagerata, nell’evidenziare l’atteggiamento vessatorio dell’Ente di riscossione, abbiamo avanzato talune proposte. In particolare abbiamo sostenuto l’iniquità della “pretesa” di riscuotere la sanzione per infedele dichiarazione per ciascun anno d’imposta (e non, dunque, una sola volta!), la discutibile legittimità degli accertamenti emessi per l’annualità 2008 e notificati ad inizio anno per la presumibile intervenuta prescrizione, l’assurdità di prevedere le sanzioni sulla maggiore superficie riscontrata, rispetto a quella dichiarata sulla base delle planimetria fornita dall’Ente stesso, per gli alloggi comunali assegnati, laddove i proprietari non abbiano giammai attuato modifiche strutturali.” E’ quanto dichiara, in un comunicato stampa, il Consigliere Comunale Roberto Celano.
Abbiamo, altresì, richiesto, in caso di riscontro da parte dei tecnici della Soget di superfici reali inferiori rispetto a quelle dichiarate e su cui si è pagato il tributo, di procedere d’ufficio e senza necessità di alcuna istanza, alla restituzione delle somme ingiustamente corrisposte per tutti gli anni per cui non si è prescritta la possibilità di acquisizione del credito. Si dà atto all’intera commissione ed all’Assessore di aver condiviso lo spirito collaborativo con cui sono stati avanzati suggerimenti nell’esclusivo interesse dei cittadini e dell’intenzione manifestata di approfondire la possibilità di accoglimento delle suddette proposte. Si attendono ora concreti provvedimenti tesi ad indurre la Soget a modificare l’atteggiamento particolarmente “puntiglioso” nei confronti dei contribuenti ed a rasserenare la conflittualità inasprita tra l’Amministrazione ed i cittadini che si sentono eccessivamente vessati. Del resto il Comune, facendo propri gli accertamenti della Soget (che sono firmati da un dirigente dell’Ente), ha la possibilità sia di decidere sull’accoglimento delle istanze in autotutela sia di adottare interpretazioni della norma più favorevoli ai contribuenti salernitani.
