La Città, nell’edizione quotidiana, in un articolo a firma Carlo Pecoraro, propone una soluzione al dilemma che interessa il Comune di Salerno per la scelta del candidato a sindaco. Una interessante riflessione anche per il futuro politico di Piero e Roberto De Luca, i figli del Governatore della Campania.
Il maldestro tentativo di far inciampare il sindaco facente funzione nella trappola della reunion socialista, sembra essere stato scongiurato, un po’ meno sciogliere invece il nodo della doppia candidatura dei De Luca junior. Mentre il partito – l’ala maggioritaria – sembra fare quadrato attorno alla figura di Enzo Napoli la grana da risolvere sarà quella di Piero e Roberto, il primo in predicato di candidarsi al parlamento il secondo al consiglio comunale. Due caselle, che oltre al governatore, stanno mettendo in imbarazzo il Pd. Pare che a Roberto gli sia stato chiesto di fare un passo indietro e lasciare via libera a Piero.
La partita è politica, il primo che si candida “eredita” il peso del genitore e visto che la prima scadenza sono le comunali, ecco che Roberto potrebbe trovarsi avvantaggiato sul fratello. L’altro elemento, soprattutto alle
amministrative, è che la candidatura di un De Luca al consiglio rischierebbe di precludere la corsa degli altri candidati in lista che vedrebbero la partita troppo difficile da giocare in solitaria.
tratto da La Città di Carlo Pecoraro
