SALERNO. E’ GUERRA PER LE LISTE DI NAPOLI: VETI SUI CANDIDATI, LA BATTAGLIA PER LE DONNE

Partirà anche con i favori del pronostico ma Vincenzo Napoli – e con lui il suo ampio staff – deve affrontare il nodo delle liste e dei tanti veti, posti anche da esponenti politici che non saranno candidati, su alcuni nomi presenti nelle compagini che ne sostengono la ricandidatura. Solo i veti ? E no, c’è anche la guerra delle donne, la battaglia che ogni “candidato aspirante assessore” sta combattendo per poter inserire in lista i nomi femminili “porta voti”. Una pessima abitudine che si accompagna al doppio voto di genere, la possibilità per i cittadini elettori di esprimere una doppia preferenza ai candidati consiglieri, a condizione che si tratti di nomi di sesso diverso. Ed allora via ai giochi, con i telefoni roventi e le chat che impazzano con richieste perentorie e con minacce continue: “io quello non lo voglio” scrive un consigliere regionale in carica “perchè dopo alle Regionali non mi ha votato”. E poi tante altre richieste come quella di un attuale assessore di “inserire nella lista almeno 4 donne a me riferibili”, perchè altrimenti “si cambia lista”. Un grande caos nel quale ciascuno gioca una partita in proprio, pensando al futuro ed al ruolo da ricoprire dopo le elezioni comunali 2021.