SAPRI, COSTITUITO IL COMITATO CONTRO IL CONSIGLIERE GIOVANNI FORTUNATO

Il 9/11/2013 alle ore 17.00 presso l’aula consigliare del Comune di Sapri si è costituito il “Comitato cilentano per i diritti sociali”. Il Comitato è stato promosso dalle Associazioni del Terzo settore e dai cittadini al fine di contrastare il commissariamento del Piano di Zona del comprensorio S9 decretato dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Giunta regionale Caldoro.

 

Durante l’assemblea sono stati spiegati alla cittadinanza i motivi di questa situazione di stallo causata dall’azione scellerata e totalmente illegittima posta in essere dell’amministrazione comunale di Santa Marina che, nella persona dell’Onorevole Giovanni Fortunato (presidente del Consiglio comunale di Santa Marina, Consigliere provinciale di Salerno, Consigliere regionale campano ) ha intrapreso azioni in palese contrasto con la legge regionale nº11/2007 “Dignità e cittadinanza” rifiutandosi di apporre la firma alla bozza di Convenzione del Piano di Zona S9, bloccando di fatto il piano stesso che, secondo la legge, deve essere concertato con tutti i comuni dell’S9. La pretesa è quella di voler gestire autonomamente i fondi per le politiche sociali, andando totalmente fuori dalla legalità e dallo spirito della legge. A seguito di tale azione la Regione Campania ha stabilito il commissariamento del Piano di Zona in totale spregio dei dettami stessi della legge e rischiando di far andare in fumo, oltre agli sforzi fin qui intrapresi dalle altre 16 amministrazioni comunali coinvolte, anche circa 800.000 euro di fondi PAC e un altro milione di euro di fondi sociali regionali.

Il Comitato chiede:

  1. LA PROSECUZIONE DEL PIANO DI ZONA COSI’ COME CONCORDATO DAI 16 COMUNI E L’EROGAZIONE DEI FONDI PER I DIRITTI DEI CITTADINI;

  2. IL BLOCCO IMMEDIATO DEL COMMISSARIAMENTO DEL PIANO DI ZONA;

  3. IL COMMISSARIAMENTO IMMEDIATO DEL COMUNE DI SANTA MARINA.

 

L’assemblea ha dato mandato al Comitato di intraprendere tutte le azioni necessarie, di tipo legale e civile al fine di poter contrastare tale decisione.

 

Azioni definite dal Comitato:

  • Partecipazione al Coordinamento istituzionale martedì 12 alle ore 18,00

  • Partecipazione all’incontro in Prefettura a Salerno mercoledì 13 alle ore 11,00

  • Invitare E. Russo e Oddati per il coordinamento istituzionale

  • Contattare tutti i Comuni e richiamarli alla responsabilità e alla necessità della loro presenza

  • Informare della costituzione del Comitato e della tensione sociale la prefettura, la Regione, tutti i Comuni

  • Estendere la questione a livello nazionale attraverso il coinvolgimento dei deputati della Commissione Affari Sociali della CAmera

  • Sensibilizzare i territori dei diversi Comuni attraverso assemblee ed altro

  • Mobilitazione in Regione

 

Sapri li, 09.11.2013 Il Comitato Cilentano per i Diritti Sociali

 

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