
Il libro è una vera e propria inchiesta su quello che si configura come il più folle spreco di risorse pubbliche, nazionali e comunitarie nonché come la più grave devastazione naturalistica, ambientale e paesaggistica del Mezzogiorno d’Italia, in dispregio di tutti i vincoli di bilancio di tutti gli indirizzi sovranazionali (Pnrr, Agenda 2030, Cop 22). Una previsione di 22 miliardi di euro, al netto dell’incremento prezzi indotto dalla spirale inflattiva, per sventrare le montagne di due Parchi nazionali e attraversare una Riserva naturalistica di rango internazionale con 160 chilometri di gallerie su 434 chilometri di linea e con un allungamento di ben 58 chilometri rispetto al percorso tirrenico, che è stato finora veicolo dell’unica opportunità di crescita del Sud.