Termovalorizzatore, la Cisl Salerno invia una lettera al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, al presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, e ai sindaci del Comuni salernitani. Il segretario generale, Matteo Buono: “L’avvio dei lavori per il termovalorizzatore, inoltre, rimetterebbe in moto il sistema dell’edilizia pubblica e l’entrata in funzione di un simile impianto consentirebbe un netto abbassamento dei costi per lo smaltimento dei rifiuti che incidono sulle tasche di tutti i cittadini ed eliminerebbe il problema legato alle discariche. E’ per queste ragioni che la Cisl ritiene fondamentale che, attorno ad un simile progetto, giunga anche l’opinione delle comunità locali che potrebbero beneficiare degli effetti dell’entrata in funzione del termovalorizzatore”.
Egr. Sigg.ri Sindaci
della Provincia di Salerno
E, p. c.
Al Sig. Presidente
della Giunta Regionale della Campania – Napoli
Al Sig. Presidente della Provincia – Salerno
Egregi,
il dibattito nazionale e regionale che si registra sulla questione dei rifiuti sversati nella cosiddetta Terra dei fuochi ripropone alla pubblica opinione ed, in particolare, alle Istituzioni della Campania la necessità ad operare non solo una forte azione di contrasto di tutte quelle forme di illegalità che si annidano nel settore ma di coinvolgimento di tutti coloro che hanno rappresentanza sul territorio, a partire dai cittadini.
Non è secondaria la vicenda del termovalorizzatore in provincia di Salerno, struttura finale per il trattamento dei rifiuti, al servizio di tutti i centri del Salernitano, anche in considerazione che nel prossimo mese di Dicembre la giustizia amministrativa sarà chiamata a valutare i ricorsi presentati dalle società che hanno partecipato al Bando, pubblicato dall’Amministrazione Provinciale di Salerno, per la realizzazione dell’opera.
La Cisl di Salerno insieme alla Cisl Regionale, nei mesi scorsi ha sollecitato, a più riprese, gli Enti coinvolti nel procedimento a velocizzare, per quanto possibile, le pratiche relative all’affidamento dei lavori per la costruzione dell’impianto, che consideriamo fondamentale per un rilancio dell’economia in tutta la provincia di Salerno. La nostra Organizzazione Sindacale ha anche chiesto un diverso approccio, meno ideologico e più concreto, alla problematica della gestione del ciclo dei rifiuti, proponendo, in ogni caso, l’istituzione di una commissione, formata da esperti ed indicati anche dai rappresentanti della “società civile “ che monitorasse costantemente il funzionamento dello stesso a garanzia della salute dei cittadini.
L’avvio dei lavori per il termovalorizzatore, inoltre, rimetterebbe in moto il sistema dell’edilizia pubblica e l’entrata in funzione di un simile impianto consentirebbe un netto abbassamento dei costi per lo smaltimento dei rifiuti che incidono sulle tasche di tutti i cittadini ed eliminerebbe il problema legato alle discariche.
E’ per queste ragioni che la Cisl ritiene fondamentale che, attorno ad un simile progetto, giunga anche l’opinione delle comunità locali che potrebbero beneficiare degli effetti dell’entrata in funzione del Termovalorizzatore.
A tal fine Le chiediamo, nelle forme che riterrà opportune, di esprimere pubblicamente, nei modi che riterrà opportuno, un giudizio, a nome della Comunità che Ella rappresenta, sul Progetto del Termovalorizzatore di Salerno.
Distinti Saluti
Il Segretario Generale
Matteo Buono
