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TUTTI PRONTI MA..

CANDIDATI A SINDACO E COALIZIONI ASPETTANO ANCHE DI SAPERE COSA ACCADRA’ A ROMA
– Sulle elezioni amministrative del comune di Salerno incombe il dubbio creato dalla possibilità che si vada al voto anticipato per le politiche. E le perplessità non riguardano solo la data in cui si andrà alle urne, che sarà in ogni caso, il 27 marzo oppure alla fine del mese di maggio, ma in che modo i diversi schieramenti si presenteranno agli elettori.
De Luca, sindaco uscente, ad esempio, potrebbe essere coinvolto nella tornata elettorale per le politiche, in caso di chiamata alle armi del centro sinistra nei confronti di quegli amministratori pubblici che hanno ottenuto risultati importanti. E questo comporterebbe anche un cambiamento nella composizione della coalizione dove, ad oggi, non ci sono i simboli dei partiti.
Stesso discorso anche per la candidata del Partito del Popolo della Libertà ANNA FERRAZZANO: la vice presidente della Provincia è la prima dei non eletti alla Camera dei Deputati e chissà che non possa essere coinvolta in una candidatura utile per le politiche, considerato che CIRIELLI, almeno fino ad oggi, continua a sostenere la scelta di rimanere in provincia rispetto alla prosecuzione della sua esperienza romana.
Il nascente Polo della Nazione sosterrà al completo la candidatura di Salvatore Gagliano? L’ex esponente del PDL, in poche parole, potrà contare, oltre che sull’Unione di Centro, anche sul sostegno di Futuro e Libertà che ha scelto un proprio candidato, Francesco Farina, senza però chiudere ad una eventuale trattativa.
Nel centro sinistra, nel frattempo, l’Italia dei Valori si organizza in vista dell’appuntamento con le elezioni amministrative. Con o senza l’accordo con DE LUCA, la lista dei 32 sta per essere approntata con particolare attenzione a giovani e donne che rappresentano un valore aggiunto per la politica territoriale.
Si muove, con grande prudenza, anche il gruppo politico del Partito del Popolo della Libertà che fa riferimento al Ministro per le pari opportunità MARA CARFAGNA, che ruota attorno a Giuseppe Zitarosa, Pietro Stasi ed altri pronti a fare una campagna elettorale autonoma rispetto al PDL che si riconosce nel presidente della Provincia Edmondo Cirielli.
Infine la decisione, giunta proprio sul finire della scorsa settimana, da parte della pasionaria ANTONELLA BUONO, la leader del Movimento IL SOLE D’ITALIA: anche lei ha scelto di mettersi in gioco in vista delle elezioni amministrative con una candidatura a sindaco.

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