VERSO LE POLITICHE 2023. I SINDACI CHE CI PENSANO: FRANCESE, ALFIERI, TORQUATO E SERVALLI

Con la modifica al testo Unico degli Enti Locali che, per i sindaci candidati alle Politiche, prevede non piu’ la incandidabilità ma solo la “postuma” ineleggibilità, ci sono numerosi primi cittadini, soprattutto dei comuni di maggiore peso specifico, che stanno guardando con attenzione alle prossime elezioni Politiche del 2023.

A pensarci, ed anche con molta insistenza, è il Sindaco di Capaccio Franco Alfieri che, già nel 2018, fu candidato alla Camera nel Collegio Uninominale del Cilento, sotto il simbolo del Partito Democratico: non è un segreto che Alfieri stia puntando allo stesso Collegio per l’appuntamento elettorale del prossimo anno.

Cecilia Francese, a sentire i bene informati, è nell’agendina di tutti i partiti, dal centro destra al centro sinistra, per una possibile candidatura alle prossime elezioni politiche del 2023. A Battipaglia, alle ultime elezioni comunali, la Francese ha dimostrato di avere un’ottima dote di consenso personale che, quando si tratta di una candidatura all’interno di un collegio uninominale, di certo non guasta.

Sta, ancora, alla finestra del Pd – ma anche di qualche altro partito del centro sinistra – Vincenzo Servalli, sindaco di Cava de’ Tirreni, uno dei comuni piu’ importanti e strategici di tutto il territorio della Provincia di Salerno: anche lui pensa alle Politiche 2023? E perchè no, come anche il Sindaco in scadenza di mandato Manlio Torquato, per 10 anni alla guida della “sua” Nocera Inferiore che, in caso di vittoria alle prossime comunali di Paolo De Maio, potrebbe anche essere il candidato del Partito Democratico nel Collegio dell’Agro.