Dopo aver partecipato, in maniera attiva, al Consiglio Comunale congiunto tra Solofra, Montoro e Serino per la vicenda della riduzione dei servizi sanitari sul territorio, Antonello Cerrato, capogruppo di maggioranza al Comune di Montoro, rilancia l’ipotesi di una alleanza dei territori anche sul fronte dell’ambiente.
Cerrato, cosa intende per alleanza dei territori?
“Immagino una vera unità di intenti, tra le amministrazioni che, oggi, rappresentano gli oltre 50.000 cittadini interessati dall’emergenza dell’inquinamento delle acque. Non bastano le dichiarazioni di intento ed i protocolli di intesa. E’ il momento di passare dal pensiero all’azione“.
I Comuni, pero’, possono fare poco da soli. Non crede ?
“Lo si diceva anche per la Sanità ma oggi, sono certo, che chi a Napoli è chiamato a gestire il sistema sanitario regionale, dopo gli atti formali, emersi dal consiglio comunale congiunto, guarda a questa terra con occhi diversi. E’ finito il tempo di chi fa la rivoluzione in Irpinia e gli accordi a Napoli. Ci vuole chiarezza e concretezza“.
A chi o a cosa si riferisce?
“Ci sono forze politiche e gruppi politici, rappresentati sul nostro territorio, che da 5 anni sono al Governo della Regione Campania. Cosa di concreto è stato fatto? Nulla, ma adesso siamo in campagna elettorale, si apre e si legge il grande libro dei sogni“.
