ARRIVA LA NORMA SALVA COMUNI: 660 MILIONI DA SUBITO E DEBITI SPALMATI A 10 ANNI

E’ un primo segnale, non la soluzione definitiva al problema ma una toppa nei buchi di bilancio di quasi 2.000 comuni italiani: la Camera dei Deputati, oggi, ha approvato, nell’ambito della discussione al Decreto Sostegni Bis, un emendamento che prevede per i comuni in stato di predissesto e dissesto, un sostegno immediato da 660 milioni e, soprattutto, la possibilità di spalmare in 10 anni i debiti commerciali maturati. Si va dai 30 anni, previsti prima della sentenza della Corte Costituzionale, ai 10 anni attuali: i conti, comunque, non tornano perchè secondo l’Anci il fabbisogno dei comuni per la definizione dei debiti pregressi era, almeno per il 2021, intorno ai 3 miliardi di euro. Questo vuole dire che le disponibilità arriveranno nei prossimi provvedimenti da parte del Governo Draghi. Dopo l’approvazione definitiva del Decreto Sostegni Bis, e dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, anche i Comuni in stato di predissesto potranno procedere alla approvazione dei bilanci di previsione.