LA PIATTAFORMA CULTURA NAPOLI: IL NUOVO PROGETTO DI STEFANIA COLA

Stefania Cola presenta La Piattaforma Culturale Napoli – Infrastrutture e Beni Culturali che è un movimento politico che si occupa e supporta un nuovo processo di antimafia per lo sviluppo delle Infrastrutture sul territorio nazionale in particolare quelle del mezzogiorno che si presentano impoverite. Si occupa di patrimonio, quindi della problematica controversa della valorizzazione dei beni culturali attraverso le infrastrutture. Ove i Porti e gli Aeroporti possono diventare gli assoluti protagonisti nel mediterraneo, anche in materia di sicurezza anti crimine per la sfida con l’estero.

Lavora a stretto braccio con le Procure Militari più importanti su territorio nazionale Napoli e la Spezia perché geograficamente strategiche e l’antimafia per avviare il processo economico del cambiamento cioè la sana economia. In materia d’infrastrutture e beni culturali su territorio nazionale per avviare lo sviluppo
economico ricostruendo l’identità culturale.
Di essere attore principale laddove necessita un azione incisiva nelle società partecipate in materia di patrimonio in primis degli aeroporti e autorità portuali, su ferro o anche militari in casi di conflitti o disastri in materia di prevenzione. Curandone i rapporti istituzionali. Parallelamente rafforzando il comparto sicurezza e tutela perché molto indebolito.
Si occupa di censire scientificamente i beni culturali d’interesse storico-archeologico-ambientale prevenendo i reati al patrimonio intervenendo anche sulle normative laddove sono inesistenti o inefficaci.
Nel caso della Provincia di Salerno emerge che delle scelte politiche sono state inefficaci in quanto emerge un sistema torbido di alcune corporazioni pubbliche o private collegate ai porti ed aeroporti che controllano i nostri flussi turistici arricchendo il 5% dei comuni mentre statisticamente ben il 95% risulta essere in
assoluta povertà e di come non vi siano normative efficaci per i reati al patrimonio. Crociere ed Aerei li vediamo solo attraccare e volare, non vi sono ricadute economiche nei comuni persino nella stessa Città di Salerno e laddove sono presenti non sono applicate equamente. Infine, si propone di dialogare con tutte le parti politiche interessate a risolvere le problematiche di questi
settori.