BANCOMAT: ARRIVA LO STOP ALL’AUMENTO DEI COSTI PER I PRELIEVI IN CONTANTI

L’Antitrust boccia il progetto di Bancomat Spa presentato nel lontano 5 ottobre 2020 per riformare il sistema di remunerazione del servizio di prelievo in circolarità dei contanti dagli sportelli Atm. Secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, l’Autorità presieduta da Roberto Rustichelli ha chiuso l’iter del procedimento mercoledì 30 novembre e si accinge a comunicare al mercato l’esito negativo dell’istruttoria.

n attesa di conoscere le motivazioni ufficiali della bocciatura, sembra che alla base del pronunciamento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm), ci sia il parere negativo espresso dagli uffici tecnici dell’organismo, che hanno ritenuto la proposta sottoposta da Bancomat Spa non accettabile. In particolare il nuovo modello di remunerazione dei prelievi di contante configura un’intesa anticoncorrenziale in relazione all’articolo 101, paragrafo 3 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) e il proponente non ha assolto all’onere probatorio che sullo stesso incombe, non avendo presentato elementi sufficienti a dimostrare la presenza delle quattro condizioni previste dalla norma.