Le elezioni amministrative sono ormai alle porte e le varie forze politiche, sia a destra che a sinistra, si stanno organizzando per serrare i ranghi e prepararsi alle sfide elettorali del prossimo mese di maggio. Ma, a differenza degli anni scorsi, questa volta nello scacchiere politico salernitano ci sarà anche la lista “Noi con Salvini”, che presenterà il proprio simbolo in tutti i comuni superiori ai 15 mila abitanti. In quelli più piccoli, invece, non è escluso che partecipi attraverso liste civiche.
Quel che è certo è che, anche in provincia di Salerno, come nel resto della penisola, vale l’aut aut verso gli alfaniani, mentre resta aperto un canale di dialogo con Forza Italia e Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale. Lo conferma il referente salernitano del movimento salviniano Luigi Pergamo: “Non abbiamo nulla di personale con gli esponenti del Nuovo Centrodestra, ma è evidente che anche qui non potremo allearci con loro. La ragione è semplice: sono al governo con la sinistra e con Renzi, stanno aumentano le tasse alle famiglie e alle imprese, continuano a non ascoltare i bisogni e l’allarme lanciato dai commercianti e dagli imprenditori e quindi è politicamente impossibile una convergenza con i nostri candidati che hanno idee e programmi opposti ai loro”. Al voto saranno chiamati diciotto comuni del Salernitano. Ma, naturalmente, l’attenzione dei partiti si concentrerà soprattutto nei tre principali, ossia Cave de Tirreni, Eboli ed Angri, dove è molto probabile che la coalizione di centrodestra si schiererà divisa, a causa dei rapporti mai ricuciti tra Forza Italia e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. Per questo Pergamo non esclude una corsa solitaria leghista, anche se la porta verso i berlusconiani e i meloniani resta aperta: “Siamo pronti a dialogare con loro basandoci esclusivamente sui programmi e sui candidati. E’ chiaro, però, che non accetteremo diktat da parte di nessuno, a partire dalle grandi città”. Inevitabile per l’esponente salviniano soffermarsi anche sulle elezioni regionali, in vista delle quali il movimento leghista non ha ancora sciolto la riserva sui candidati. “Sicuramente ci sarà una nostra lista, alla quale già stiamo lavorando da tempo, e di cui si sta occupando a livello nazionale il senatore Volpi. La scelta di appoggiare o meno Caldoro non dipende da me ma – sottolinea Pergamo – credo che sarà chiarita nei prossimi giorni direttamente da Salvini”. Sul risultato finale delle elezioni sia amministrative che regionali si mostra ottimista: “Saremo noi la vera sorpresa”. Intanto ieri due pullman sono partiti dal Salernitano alla volta di Roma per partecipare alla manifestazione “Renzi a casa” organizzata da Salvini in Piazza del Popolo, in merito alla quale però Pergamo fa un richiamo: “Spero che la prossima volta possa parlare dal palco anche un meridionale, perché è giusto che vengano valorizzati i dirigenti di tutta Italia e non solo quelli del Nord”. Intanto Fdi-An è pronta a chiudere definitivamente la lista per le regionali. Oltre ai nomi di Carpentieri, Arena, Gambino, Pagani, Stasi, Vietri ed Esposito, negli ultimi giorni si è aggiunto quello di Maria Centrangolo (amministratrice di San Giovanni a Piro) mentre l’ultima casella sarà occupata o dal presidente dell’Asi Gigi Cassandra – che però ha già fatto sapere di non essere interessato – o da un imprenditore della Valle dell’Irno, il cui nome però è ancora top secret.
tratto da Il Mattino di Salerno – Roberto Junior Ler
