“Il taglio di 300 milioni di euro, destinato a migliorare la produttività dei dipendenti dell’INPS e dell’INAIL, si traduce in un peggioramento dei servizi forniti ai cittadini”. Lo dichiara MATTEO BUONO, Segretario provinciale della CISL Funzione Pubblica di Salerno, che in una nota diffusa agli organi di stampa, parla anche delle iniziative che il sindacato metterà in campo per contrastare la scelta del Governo.
Assemblee e riunioni sindacali sono già in programma a partire dalla prossima settimana, mentre “l’impegno della CISL Funzione Pubblica”, precisa BUONO, “va nella direzione di mettere il Governo in condizione di cambiare il DDL stabilità, che contiene le norme sulla riduzione dei fondi da destinare ai lavoratori dei due importanti istituti previdenziali”.
Il taglio, secondo la denuncia del sindacato, non tiene conto dei risultati ottenuti, negli ultimi anni, dai principali settori di INPS ed INAIL dove i fondi sono serviti a ridurre i tempi di attesa da parte dei cittadini-utenti. “Con questo taglio”, conclude MATTEO BUONO, “si torna indietro, non si risparmierà nulla perchè si applicherà la vecchia logica dello straordinario”.