CONCORSO SALERNO PULITA. BRACCIO DI FERRO TRA AZIENDA E CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE

“Se qualcuno vuole fare ricorso ne ha tutto il diritto, ma noi andiamo avanti”. Non ha intenzione di fare alcun passo indietro l’amministratore unico della Salerno Pulita, Pellegrino Barbato, sulle selezioni organizzate dalla Praxi Spa, per conto della nota società municipalizzata salernitana, finalizzato alla formazione di una graduatoria, da cui attingere, in caso di necessità, per l’assunzione di operatori nei settori della raccolta differenziata e dei servizi di igiene ambientale e pulizia. Il giorno dopo la prova scritta dei 500 ammessi (compresi i 180 interinali) e la protesta di alcuni degli esclusi (4500 i totali) il numero uno di Salerno Pulita ha preso parte alla riunione della commissione Trasparenza di Palazzo di Città,

 

convocata su richiesta dei consiglieri di opposizione, per discutere delle modalità del bando e del futuro degli attuali lavoratori interinali. Nel corso dell’incontro, a tratti molto acceso, Barbato ha rivendicato la scelta della società municipalizzata di affidarsi alla Praxi Spa per le selezioni ribadendo che si andrà avanti fino alla fine. E a chi continua a manifestare perplessità sulle modalità con cui si sta mettendo in atto la selezione, con in testa i consiglieri comunali di centrodestra e numerosi esclusi, l’amministratore unico di Salerno Pulita ha precisato che “tutti possono fare ricorso” ma “chi non ha compilato la domanda per partecipare alle selezioni sicuramente non potrà essere assunto”. “Noi – ha specificato Barbato – ci siamo affidati ad una società terza che si occupa di queste cose. Poi se qualcuno vuole denunciare delle presunte illegalità lo faccia pure”. Di qui l’ira dei consiglieri di opposizione che hanno alzato il tiro contro la società municipalizzata. “Più che un bando siamo di fronte a una banda” attacca il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Zitarosa. “Restiamo dell’idea che nessuno degli attuali lavoratori interinali debba rischiare di perdere il posto di lavoro, perché nessuno può essere lasciato a casa”. “Durante la seduta della commissione – racconta l’esponente berlusconiano – ho chiesto di mettere ai voti la salvaguardia dei posti di lavoro dei 180 interinali, ma i consiglieri di maggioranza sono scappati via. E’ davvero incredibile”. Sulla stessa linea il consigliere della lista Principe Arechi Raffaele Adinolfi, che ha chiesto a Barbato di “sospendere immediatamente il bando perché in questo modo stanno esponendo l’amministrazione a numerosi ricorsi”. Mentre Roberto Celano di Ncd ha annunciato per oggi l’invio di una lettera-denuncia al collegio sindacale di Salerno Pulita, a quello dei Revisori dei Conti e all’assessore al bilancio Alfonso Buonaiuto per chiedere ulteriori delucidazioni sul bando. A difendere Barbato, invece, ci hanno pensato i consiglieri della maggioranza. “L’opposizione fa solo pura demagogia – replica a muso duro Dario Loffredo – Il bando della Praxi si sta svolgendo nella più assoluta trasparenza perché chi avrà più punteggi passerà alla fase successiva. Gli interinali? Dal punto di vista umano spero che i loro sacrifici vengano premiati, ma questo non dipende dalla Salerno Pulita”. Delle stesso avviso anche i consiglieri Mimmo Ventura e Horace Di Carlo, che comunque hanno consigliato a Barbato di interessarsi in prima persona dell’attuale situazione lavorativa degli interinali “per evitare una inutile guerra tra poveri”.

 

di Roberto Junior Ler tratto da Il Mattino 

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