Prima una dura intervista, poi una lettera aperta con la quale il Sindaco Vice Ministro chiede di fare chiarezza sulla vicenda delle deleghe non assegnate. Sono ore decisive nei rapporti tra il primo cittadino di Salerno ed il Presidente del Consiglio.
La lettera, inviata nel corso della mattinata, fa ancora una volta riferimento alle difficoltà nelle quali si trova il Ministero dei trasporti ma contiene anche una richiesta di chiarimenti, perchè, scrive DE LUCA, “in relazione all’esito di questa mia lettera avrò a mia volta il dovere di motivare all’opinione pubblica la sostanza di questa vicenda e le mie decisioni”.
Una sorta di ultimatum che DE LUCA ha lanciato ad ENRICO LETTA.
In caso contrario è pronto a dimettersi dalla carica di Vice Ministro ? E tornare a fare il Sindaco a tempo pieno ?
Intanto il Vice Ministro DE LUCA ha incontrato STEFANO FASSINA PER OTTENERE RASSICURAZIONI SUL FINANZIAMENTO PER LA CITTADELLA GIUDIZIARIA
Ed è proprio Bersani che in questi giorni sta martellando il premier-nipote perché trovi finalmente al suo “pupillo” campano qualcosa da fare al ministero, fosse pure una delega ai trenini dei luna-park. Ma Letta resiste: il suo luogotenente in Campania Guglielmo Vaccaro, nemico giurato del viceministro “sdelegato”, infatti, stando a spifferi attendibilissimi, gli sconsiglierebbe caldamente di accontentare De Luca, sottolineando le inchieste che lo vedono coinvolto e la necessità che si dimetta prima da sindaco. Non solo!
Fermamente contrario all’assegnazione di deleghe a Vincenzo De Luca è anche il ministro Maurizio Lupi, ribattezzato “la figlia di Fantozzi” dal suo fantasioso e fumantino vice. Lupi non sopporta assolutamente il sindaco di Salerno, e si mette di traverso ogni volta che le deleghe sembrano (finalmente) in arrivo. Chi la spunterà? Ah