D’ERCOLE (FDI): “AVELLINO E MERCOGLIANO NON SI COSTITUISCONO NEL PROCESSO PARTENIO”

La scelta del comune di Avellino e del comune di Mercogliano di non costituirsi parte civile nel processo al clan Partenio è grave, vergognosa, sbagliata, inaccettabile e desta sconcerto in tutti i cittadini che credono nello Stato.
Gli Avellinesi e i Mercoglianesi dai delinquenti del clan hanno subito danni di immagine e di sicurezza e i sindaci avrebbero dovuto senza se e senza ma interpretare questo vulnus e farlo valere in giudizio.
Ancora di più, per note vicende, proprio il comune di Avellino!

Lo scrive Giovanni D’Ercole, esponente di Fratelli d’Italia.
Soprattutto, era ed è necessario dare SEGNALI alla criminalità organizzata che le istituzioni sono un muro d’uomini insormontabile.
Questi comportamenti gravi, penosi, inaccettabili provocano nelle persone perbene un senso di solitudine che è esattamente quello che i delinquenti amano come habitat.
Male, molto molto male.