FISCIANO. IL SINDACO VINCENZO SESSA PRESENTA IL PROGETTO NOTTI TRA BORGHI E LEGGENDE

Il progetto “Notti tra Borghi e Leggende”, finanziato dal POC Campania 2014-2020, è un’iniziativa di rigenerazione urbana, incentrata sul turismo e sulla cultura, proponendosi di creare percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico. Il Comune di Fisciano, quale capofila insieme ai comuni di Baronissi, Siano, Calvanico, Pellezzano e Mercato San Severino, ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare i territori della Valle dell’Irno, mirando, grazie a questo progetto, ad incrementare l’offerta turistica nella provincia di Salerno. Ogni paese, infatti, custodisce tesori artistici e architettonici di grande pregio, spesso poco conosciuti e “Notti
tra Borghi e Leggende” si propone proprio di esaltarne le tradizioni e valorizzarne il territorio, coinvolgendo la comunità locale, le imprese e il territorio stesso. L’iniziativa vuole risvegliare il senso di appartenenza della comunità della Valle dell’Irno, attraverso un percorso esperienziale che celebra la cultura e il territorio, grazie a talk tematici ed eventi mirati, esperti del settore esalteranno le peculiarità dei prodotti artigianali ed enogastronomici locali, con riferimenti storici, scientifici ed imprenditoriali. L’iniziativa offrirà un’esperienza culturale, consentendo ai partecipanti di immergersi nelle tradizioni dei borghi locali, accompagnati da musica e
rappresentazioni artisti

“Stamattina presentiamo gli eventi di questo finanziamento più ampio che coinvolge – dichiara il Sindaco di Fisciano Vincenzo Sessa – tutti i comuni della Valle dell’Irno. Un POC per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici e per i borghi antichi del nostro territorio. Fisciano è il comune capofila e ringraziamo la Regione Campania per averci dato questa opportunità grazie al quale possiamo valorizzare sempre di più i nostri territori. Ringrazio anche tutte le associazioni e tutti coloro che hanno collaborato affinché questa manifestazione potesse svolgersi non solo sul nostro territorio ma in tutta la Valle dell’Irno.”