GAL TERRA E’ VITA A MILANO ALL’INTERNO DI SPAZIO CAMPANIA

Otto Gruppi di Azione Locale provenienti da sei regioni italiane hanno aderito all’incontro promosso dal GAL “Terra è Vita” che si è tenuto presso spazio Campania a Milano. Un momento di confronto sul lavoro svolto e su quello da svolgere a cui hanno preso parte presidenti e direttori dei GAL oltre a rappresentanti di Confagricoltura e della Rete Rurale Leader. Durante il dibattito è emersa la necessità di realizzare un accordo tra i GAL italiani, per far conoscere il lavoro che essi compiono sui territori e soprattutto che esso possa diventare un vero interlocutore per tutte le istituzioni, già a partire dalla stesura delle nuove programmazioni 2021/2027.

All’incontro hanno preso parte Giovanni Giugliano e Michelangelo Lurgi direttore e membro del CdA del GAL Terra è Vita,  Serena Di Nucci e Mario Di Lorenzo presidente e direttore del GAL Alto Molise, Luca Lazzàro e Ciro Maranò presidente e direttore GAL Magna Grecia (Puglia), Marco Bassetto direttore GAL Trentino Orientale, Alessandro Giovenzi e Marta Anello presidente e direttore GAL Valle d’Aosta, Domenico Maschi presidente GAL Oglio Po (Lombardia), Rocco Lima direttore GAL Elimos (Sicilia), Angelo Frattolillo vicepresidente Confagricoltura Campania, Antonio Boselli presidente Confagricoltura Lombardia e Francesco Licciardo Rete Rurale Leader. Tutti i relatori hanno deciso di dare vita a una piattaforma comune per dare seguito al lavoro iniziato a Milano.

Al termine dell’incontro si è tenuto un cooking show con prodotti delle aziende Iasa e Bracigliano salumi.

Soddisfatto dell’esito dell’incontro il presidente del GAL Terra è Vita Francesco Gioia, il quale pur non avendo potuto partecipare personalmente all’evento, per impegni improrogabili, ha precisato come “l’iniziativa rientri pienamente tra gli obiettivi che come GAL ci siamo prefissi. Dal primo giorno del mio insediamento ho sempre pensato ad un GAL come Agenzia di Sviluppo Locale, ed apprendo con piacere che tale idea accomuna i GAL di diverse regioni italiane. Siamo sulla buona strada e dobbiamo continuare a lavorare senza sosta, avendo anche, di fatto, preso l’onere e l’onore di sottoporre delle proposte agli altri GAL. Ma tutto questo non ci spaventa ed anzi ci spinge a lavorare sempre più e meglio, per raggiungere traguardi importanti e prestigiosi.”