IL MINISTRO GIORGETTI PUNTA AD INVESTITORI PAZIENTI PER LE NUOVE PRIVATIZZAZIONI

“Non è semplicemente fare cassa”, prosegue. “In NetCo stiamo rinazionalizzando e c’è l’auspicio – sottolinea – che entrino investitori pazienti. Sulle infrastrutture o sulle società critiche, al netto del golden power è bene avere soggetti nazionali e internazionali fuori da ottiche meramente speculative”. “Se il commercio mondiale andasse in crisi a causa delle guerre e delle tensioni geopolitiche – aggiunge –, per noi sarebbe un disastro. Noi abbiamo bisogno di mercati globali aperti, ma anche di capire come intende muoversi l’Europa sugli investimenti. Come si finanzia la transizione in settori strategici come l’acciaio? Con le tasse tradizionali, con il concordato preventivo? Forse sarebbe il caso di pensare a forme europee di prelievo alla frontiera, oltre alla Cbam, invece di andare in ordine sparso”.