Enzo Fasano, un Senatore, già Deputato, in passato Consigliere ed Assessore Regionale. E poi un uomo della politica vera, quella che parte dal MSI, passando attraverso Alleanza Nazionale, per confluire nel PDL ed infine in Forza Italia. Ecco le ragioni per le quali i vertici provinciali di Forza Italia hanno deciso di affidare al politico salernitano il compito di guidare le trattative con gli altri partiti del centro destra. Una risposta ad una richiesta ben precisa, giunta da tutti gli alleati: gli incontri devono essere svolti su livelli istituzionali e con la partecipazione di personaggi in grado di essere rappresentativi di una fetta importante di elettorato.
Non sarà stato facile per la commissaria provinciale di Forza Italia Mara Carfagna tirare fuori dai giochi chi, almeno fino ad oggi, avevano provato a rappresentare il partito sul territorio, in sua mancanza. Una decisione sofferta che, nella sostanza, boccia quanti erano stati piu’ bravi a dividere che unire, provando a crearsi uno spazio ed una visibilità proprio grazie ad una situazione di grande tensione all’interno del centro destra.
Certo, il mandato ricevuto da Fasano non è dei piu’ semplici ma per il Senatore di Forza Italia dialogare con NDC e FDI-AN non sarà complicato, considerati anche i suoi rapporti romani e la grande prudenza che ne hanno contraddistinto l’azione politica negli ultimi mesi.
